Chi non ha mai provato, almeno una volta nella vita, a salire sulle montagne russe? Quella strana sensazione di vuoto nello stomaco, una sensazione opprimente di schiacciamento dovuta alla velocità della spinta verso l’alto con cui il nostro corpo viene sottoposto all’accelerazione gravitazionale. Ma le montagne russe sono fatte per dare anche emozioni forti. Ecco, ripensando a queste strane sensazioni dovute alle sollecitazioni del percorso di queste attrazioni mi vengono alla mente le oscillazioni che caratterizzano il mercato finanziario. Sarà forse dovuto ad una questione di deformazione professionale?
Su e giù delle montagne russe, su e giù del prezzo di uno strumento finanziario. Questa è la volatilità, la variazione percentuale del prezzo di una attività finanziaria misurata nel corso del tempo. La volatilità misura anche il rischio di un investimento, evidenzia quanto il valore dell’investimento possa crescere o ridursi.
La sensazione di vuoto allo stomaco causata dalle montagne russe può essere paragonata a ciò che prova l’investitore che pur di guadagnare tanto è disposto a subire gli effetti della forza di gravità (oscillazione dei mercati). Ma ad un certo punto si chiederà: resto o non resto sulle montagne russe e ne subisco gli effetti oppure tiro il freno e scendo dalla giostra? Il modo migliore per ridurre la paura delle persone è quello di avvicinarsi gradualmente alle varie attrazioni, prima il trenino poi il bruco poi le montagne russe per poi tornare di nuovo sul trenino. Negli investimenti invece il miglior modo è la diversificazione, https://www.nicolaporro.it/economia-finanza/educazione-finanziaria/investimenti-alla-base-ce-la-diversificazione/, costruendo una soluzione in grado di limitare le oscillazioni delle quotazioni per poi spingersi gradualmente su scelte di investimento più rischiose in un’ottica di più lungo termine. Saper gestire bene la volatilità permette di cogliere le opportunità del mercato e di beneficiare di buoni rendimenti, come saper scegliere bene le varie attrazioni dei parchi divertimenti permette alle persone di continuare a divertirsi serenamente.
Ci sono alcuni indicatori che misurano la volatilità. Il più utilizzato è il Vix (Volatility Index del Cboe – Chicago Board Options Exchange) che esprime il timore o l’ottimismo degli investitori sull’azionario. Più è alto, maggiore sarà la percezione del livello di rischio presente sul mercato. In questo caso, ci si aspetta che il mercato azionario possa ritracciare o crollare da un momento all’altro e viceversa. E’ come se per ogni attrazione del luna park ci fosse un misuratore della paura come selezione all’ingresso. Ma ricordate, vale sempre la pena avvicinarsi gradualmente alle varie attrazioni per divertirsi fino in fondo in modo intelligente.
Ogni tanto è bello tornare ancora bambini, riprovare l’emozione di salire sulle montagne russe, la spensieratezza nel vivere le esperienze e comprendere la forza gravitazionale dei mercati finanziari ricordando che il rendimento è direttamente proporzionale al rischio e che chi non salirà mai sulle montagne russe non potrai mai provare emozioni forti.
Emanuela Cappellazzo