Caro lettore,
non mi odiare ti prego!
Non mi dire che sono causa delle tue notti insonni!
E’ estate, forse sarai in spiaggia a leggere la mia newsletter, ma su quel lettino sotto l’ombrellone, bisogna che qualche pensierino te lo lascio, altrimenti ti annoieresti da morire.
E poi lo so che, finito di leggere queste righe, chiamerai il tuo collega di studio per condividere quanto ti sto scrivendo…
…o addirittura ne parlerai col tuo vicino di lettino!
Fai un grande respiro e guarda l’immensità del mare.
Cominciamo.
Purtroppo, come sai, le scadenze del Superbonus sono poco coordinate e presentano pure degli errori.
Non c’è dubbio che dovrebbero essere armonizzate, altrimenti la confusione regna.
Parliamo dei condomini (anche di quelli minimi).
Tu stai tranquillo al mare perché pensi che l’agevolazione scadrà al 31/12/2022.
E no, ti è sfuggito un particolare però.
(Veramente, per dirla proprio tutta, era sfuggito pure a me in un primo momento)….
…e mica si può sempre leggere tutte le letterine dei commi degli articoli di legge!
Che però, ahimè, fanno la differenza.
Per gli interventi TRAINANTI effettuati dai condomini sulle parti comuni condominiali, le agevolazioni relative al Superbonus del 110% spettano per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022.
Non è più necessario, quindi, che entro il 30 giugno 2022 venga effettuato almeno il 60% dell’intervento complessivo.
C’E’ PERO’ UN GRANDE GRANDE SCOGLIO PER I TRAINATI
Per gli interventi TRAINATI sulle singole unità immobiliari del condominio il termine per sostenere le relative spese dovrebbe essere quello del 30/06/2022.
“Ma che stai dicendo?”
Per caso sei saltato in piedi dal lettino e hai anche sbattuto la testa sull’ombrellone?
Perdonami, ma ti spiego.
I singoli condomini sono soggettivamente agevolati se ricompresi nelle lettere da b) a e) del comma 9 dell’art. 119 Decreto Rilancio.
MA
la proroga generale del 31 dicembre 2022 riguarda solo l’intero condominio (parti comuni) di cui alla lettera a) dello stesso articolo.
E’ ovvio che questa doppia scadenza è assurda e comporta dei problemi di coordinamento.
Il singolo condomino, per farla breve, dovrebbe effettuare i lavori trainati senza avere la certezza dell’esecuzione dei lavori trainanti.
Lo so che stai già sospirando e stai già dicendo…..ma tutto ciò è assurdo!
E come si fa con l’APE?
E come si fa ad attestare le due classi energetiche?
Mi pare ovvio che questo buco normativo dovrà essere colmato quanto prima.
Ma la situazione della legge ad oggi è questa.
E’ bene sempre sapere!
Dai, goditi la giornata e pensa che….sebbene sia proprio così, è assolutamente ovvio che il legislatore interverrà quanto prima a sistemare il tutto.
Qui puoi leggere la risposta alla precedente domanda:
Un caro saluto
Fabiola Pietrella