Cristiano Ronaldo al Napoli? Miliardi e gol: quanto vale CR7

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Cristiano Ronaldo al Napoli? Una straordinaria operazione tecnica, ma anche finanziaria. Se CR7 guarda a Napoli è perchè Napoli ha numeri, qualità e peculiarità che garantiscono ad uno dei migliori giocatori di tutti i tempi di poter esprimere se stesso sia dal punto di vista tecnico, ma anche dal punto di vista imprenditoriale.

Ronaldo è una macchina da gol e da miliardi di euro.

In un articolo di qualche mese fa avevamo misurato l’ effetto che Cristiano Ronaldo stava generando nel Mondo del calcio dal punto di vista finanziario. Il conto, che aveva il difetto di essere arrotondato per difetto, aveva quantificato entrate, ad appannaggio delle squadre in cui aveva giocato, per oltre 2 mld di euro.

 

Pallone d’oro nello sport.  In tre stagioni alla Juventus, tanto per la cronaca sportiva, questi sono i numeri che vale la pena sottolineare. 134 presenze e 101 gol. Due scudetti, due Supercoppe italiane, una Coppa Italia e il titolo di capocannoniere conquistato nella stagione 2020-21. In pratica se si considera il numero di partite giocate, per la Juventus, aver avuto un giocatore come CR7 a propria disposizione, voleva dire cominciare le partite da un vantaggio consolidato di un gol a zero. Il primo scudetto in maglia bianconera, Ronaldo lo chiude realizzando 28 gol in 43 partite (21 in Serie A, 6 in Champions e 1 in Supercoppa), risultando il giocatore più decisivo (a conti fatti sono 18 i punti garantiti con le sue reti). Quanto vale tutto questo in termini economici lo vedremo più avanti. 

Tutti i numeri di CR7 che hanno creato ricchezza.  Ha vinto due volte il premio di miglior giocatore per la Fifa. Cinque volte il Pallone d’Oro. Basterebbe questo per comprendere il suo valore. E’ stato Campione d’Europa con la sua nazionale, il Portogallo, con la quale ha vinto anche una UEFA Nation League.

  • 5 Champions League
  • 4 Mondiali per Club
  • 7 Campionati nazionale
  • 4 Coppe nazionali
  • 2 Coppe di Lega Inglese
  • 7 Super Coppe Nazionali
  • 3 Super Coppe Europea

Un Palmares straordinario. Ma quanto vale tutto questo per le squadre che hanno avuto la fortuna di avere Cristiano Ronaldo tra le proprie fila? Ognuna di queste manifestazioni ha un valore intrinseco di popolarità ed un valore economico.

Vincere una Champions porta a casa mediamente nelle casse di un Club circa 100 mln.

Ma anche l’aver partecipato alla champions porta nelle casse dei club che vi giocano “contribuzioni” importanti.

La grafica di Bwin seguente ci fa comprendere meglio ad esempio come si compone la contribuzione UEFA, ad esempio per la Juventus, che pur non ha vinto la coppa, ma ha incassato 78 mln. 

 

L’operazione Cristiano Ronaldo alla Juventus, è stata molto interessante. Ha prodotto effetti rilevanti nell’ambito del merchandising, visto che la società bianconera ha venduto, dal 2018, più di un milione di maglie del numero 7 (1 milione e 315mila per la precisione) portando così nelle casse juventine circa 60 milioni di euro.

L’effetto Cristiano Ronaldo ha toccato anche il mondo della comunicazione mediatica: prima dell’arrivo dell’attaccante portoghese la Juventus era seguita sui vari social (Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) da 50,4 milioni di followers mentre ora il numero è aumentato arrivando a sfiorare gli 85 milioni.

Inoltre ha portato in dote un incremento del numero dei fan bianconeri in tutto il mondo, con 38 milioni di nuovi tifosi dal maggio del 2018 al maggio 2019 per un totale che si aggira intorno ai 423 milioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per l’edizione 2022 della massima competizione europea, la numero 30 dopo la riforma che ne ha cambiato struttura e “etica”, l’Uefa ha incrementato come quasi ogni anno il montepremi messo a disposizione per le magnifiche 32 che hanno guadagnato l’accesso alla fase a gironi, portandolo a 2,02 miliardi di euro, contro l’1,95 del 2021.

Il tutto dall’alto della consapevolezza di un meccanismo ormai consolidato: la partecipazione (quasi) assicurata delle grandi d’Europa è un richiamo per le televisioni che si garantiscono ascolti importanti in grado a propria volta di assicurare visibilità agli sponsor del torneo che pagano profumatamente le tv stesse e la Uefa, pronte a propria volta a distribuire gli incassi ai club. 

Insomma, CR7 non è solo una perfetta macchina da gol.

Impossibile discuterne il valore tecnico e fisico anche all’età di 37 anni.

Di difficile gestione? Ci può stare, ma è anche un giocatore dotato di un’esperienza straordinaria, di un carisma altrettanto straordinario ed i numeri finanziari, che sicuramente De Laurentiis ed il suo staff, che già hanno fatto cose straordinarie in sede di campagna acquisti quest’anno sapranno decidere se e come fare l’operazione.

Se i numeri sono quelli proposti dai colleghi della stampa specializzata in queste ore il Napoli si ritroverebbe:

  1. con una dote economica (oltre 100 – 130 milioni di euro) importante in un momento di contingenza estremamente difficile;
  2. la possibilità di massimizzare al massimo il brand CR7 incassando altri milioni di merchandising, di diritti televisivi e di tutto ciò che l’Effetto Ronaldo è in grado di determinare;
  3. un giocatore desideroso di dare ancora tanto sia a livello nazionale che internazionale;
  4. il suo ingaggio quasi totalmente pagato da Man United;
  5. l’inserimento in una squadra che con lui a capitalizzare l’attenzione delle difese avversarie creerebbe tanto spazio per i Raspadori, Simeone, Lozano, Politano, Ounas e soprattutto il nuovo talento Kvaratskhelia;

Alla fine, dopo averlo conosciuto ed intervistato recentemente, credo che bisognerebbe dar fiducia a chi in questi anni, e mi riferisco al presidente De Laurentiis, ha dimostrato:

  1. di essere un gigante, per risultati e presenze ai massimi vertici del suo Napoli, nel panorama internazionale dei presidenti di squadre di calcio;
  2. Visti i bilanci, di saper assolutamente far quadrare conti e risultati sportivi;
  3. e soprattutto di saper progettare con attenzione il futuro di una squadra, di una società che, anno dopo anno acquistano sempre più prestigio internazionale.

 

Insomma, se negli anni ’80 l’affare Maradona, arrivò con un colpo di teatro in un contesto difficile in cui il Napoli navigava in cattive acque, oggi, il solo parlare dell’operazione Ronaldo sembra più una ciliegina sulla torta. 

Se Ronaldo guarda al Napoli non è solo per simpatia con il mare, il Vesuvio ed una città ed una tifoserie uniche al Mondo. CR7 oggi “vede” Napoli ed il Napoli di De Laurentiis come un “approdo” importante.

Questo fa comprendere quanto De Laurentiis abbia fatto benissimo in questi anni.

Per chiudere, che il Napoli prenda o non prenda Ronaldo, la sua prima partita, quella dell’immagine, della considerazione internazionale, del prestigio internazionale, l’ha già vinta. 

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