Tre importanti esercitazioni a ridosso dei confini russi, palesando la massima potenza offensiva. Mezzi, carri , navi, aerei, migliaia di uomini, di tutto di più. A due passi dall’obiettivo, o forse il vero obiettivo lo scopriremo strada facendo. E’ come se le bombe su Kiev fossero state sganciate anche da parte degli alleati. Non si tratta di ordigni reali, ma è come se lo fossero. Hanno l’effetto dirompente di una parte consistente di questi. E’ l’effetto della provocazione, è l’effetto del voler innescare un braccio di ferro inutile. Quando ho letto questa notizia mi sono allarmato, ma soprattutto mi sono chiesto perchè. Perchè in realtà, viste le cose come stanno, appare chiaro che qualcuno la guerra la voglia davvero.
- Chi vuole la guerra?
- Chi sta guadagnando dalla crisi?
- Le sanzioni servono davvero?
- Quale sarà ill diegno a cui si aspira?
Facciamoci qualche domanda, ma soprattutto cerchiamo le risposte e cerchiamo di comprendere chi e perchè vuole portare il Mondo alla terza Guerra Mondiale e…fermiamoli.
Ma veniamo ai fatti.
Nell’ultimo anno, la NATO ha svolto numerose esercitazioni militari congiunte nei territori dell’Est Europa, nei pressi del confine con la Federazione Russa. Migliaia di uomini, mezzi, navi, aerei. Uno schieramento di forze che avrà fatto sollevare Putin non poco e che probabilmente ha acceso la miccia della Guerra in corso.
La serie è lunga, perchè alle tre esercitazioni più imponenti, di cui vi sto per dare conto, se ne sono sommatte tante altre locali.
21 giugno 2021. Prima esercitazione della NATO a pochi chilometri da Mosca. Chiamata Summer Breeze. E’ stata forse l’esercitazione più imponente di tutte. Anche la pubblicazione e l’annuncio sono stati di pari livello.
“La sesta flotta degli Stati Uniti ha annunciato formalmente la partecipazione alla prossima esercitazione annuale Sea Breeze 2021 (SB21) in collaborazione con la Marina ucraina, il 21 giugno 2021.
Lo spiegamento di forze è stato straordinario lì a due passi da Mosca.
E’ ottobre, sempre del 2021. L’Ucraina ha avviato nuove esercitazioni militari congiunte con gli Stati Uniti e altri Paesi della Nato, in un contesto di persistenti tensioni con la Russia per il sostegno dato agli insorti nell’est del Paese.
Le esercitazioni militari annuali Rapid Trident 2021, che si svolgono nell’Ucraina occidentale fino al primo ottobre, coinvolgono circa 6.000 soldati provenienti da 15 Paesi, ha affermato il ministero della Difesa ucraino in una nota.
E poi l’ultima la Winter Shields 2021, la goccia che ha capovolto il vaso della calma di Putin. Un’altra prova di forza in pratica dentro o a ridosso di Casa-Putin.
Che dire? Che è ora che ci dicano cosa sta succedendo davero. Insomma dovrebbero spiegare il perchè di tante esercitazioni in quella zona. E non solo.
Chi aveva interesse a far crescere l’escalation militare per approfittarne economicamente? Ve lo scriveremo nel prossimo articolo..se
Milano 23 febbraio 2015