L’amministrazione Biden credeva che la guerra economica avesse inflitto “shock e soggezione” all’economia russa. Finora, la guerra economica occidentale contro la Russia non ha avuto l’impatto previsto sull’economia di Mosca. Nonostante le previsioni di una contrazione del PIL a due cifre nel 2022, l’economia russa ha tenuto duro, con il rublo una delle valute più performanti rispetto al dollaro.
Nei giorni successivi all’invasione dell’Ucraina, la Casa Bianca ha valutato che il presidente Vladimir Putin avrebbe posto fine all’attacco se gli Stati Uniti avessero congelato oltre 300 miliardi di dollari di proprietà della banca centrale russa. Tuttavia, la guerra economica guidata da Washington contro Mosca non ha avuto un impatto importante sull’economia russa .
La Casa Bianca ha iniziato a sviluppare “l’equivalente economico di un’arma nucleare” da usare contro Mosca. Il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ha guidato il team che ha progettato le sanzioni contro l’economia di Mosca e ha congelato 300 miliardi di dollari di attività della banca centrale russa .
I cittadini delle nazioni occidentali hanno sentito gli impatti della guerra economica. I prezzi dell’energia sono saliti alle stelle in Europa. Nel frattempo, gli americani hanno lottato con un’inflazione alta da decenni .
Negli ultimi anni le sanzioni sono diventate uno degli strumenti preferiti per i politici a Washington. Le sanzioni vengono utilizzate principalmente perché danno l’impressione che il governo americano stia facendo qualcosa tra la guerra e il nulla”.
Gli Stati Uniti hanno mantenuto per decenni estese sanzioni contro Corea del Nord, Cuba, Venezuela e Siria. Gli embarghi non sono riusciti a cambiare i governi di quei paesi, ma le organizzazioni internazionali sottolineano che le sanzioni hanno fatto soffrire i cittadini di quei paesi.
E il Fondo Monetario Internazionale ha appena previsto addirittura una crescita per la Russia nel 2023, una crescita che dovrebbe assestarsi al 2%.
Tuttavia, l’amministrazione Biden si sta preparando a lanciare un’altra tranche di sanzioni contro Mosca nei prossimi giorni. Le nuove sanzioni colpiranno le banche russe, il settore finanziario e l’industria della difesa . L’Unione Europea sta inoltre pianificando un nuovo round di sanzioni e sta considerando di utilizzare i 300 miliardi di dollari di beni russi congelati per finanziare la ricostruzione dell’Ucraina.
Ma se gli americani pensano che qualsiasi paese a cui impongono sanzioni verrà fermato bisognerà spiegar loro che la percezione è sbagliata.
LEOPOLDO GASBARRO 27 febbraio 2023