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Sarà recessione, lieve e breve. Lo dicono i Ceo intervistati da KPMG

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Oltre 1.300 interviste ai CEO di alcune delle più grandi aziende del mondo su temi riguardanti le loro strategie e prospettive. L’indagione appena presentata da KPMG è la fatografia del sentiment degli uomini alla guida delle aziende piu importanti al Mondo.

Più dell’86% dei CEO globali prevede che una recessione colpirà nei prossimi 12 mesi, con il 58% che prevede che sarà mite e breve.

Dell’86% dei CEO globali che si aspetta che una recessione colpisca, il 71% prevede che avrà un impatto sugli utili dell’azienda fino al 10%. Il rapporto ha anche rivelato che mentre una grande maggioranza dei dirigenti senior ritiene che una recessione interromperà la crescita prevista (73%), solo tre quarti (76%) hanno già adottato misure precauzionali in vista di una recessione incombente.

“Oltre alla recessione, il rapporto evidenzia anche che la trasformazione digitale e l’ambiente, la società e la governance (ESG) sono le massime priorità per i CEO globali, due aree in cui la regione dei Caraibi sta recuperando terreno rispetto al resto del mondo.

Sulla questione della recessione, il rapporto ha rivelato che i dirigenti senior, pur essendo preoccupati, si sentono anche leggermente più fiduciosi sulla resilienza dell’economia nei prossimi sei mesi (73%) rispetto a febbraio (60%), quando KPMG ha intervistato 500 CEO per il suo sondaggio CEO Outlook Pulse.

Inoltre, il 71% dei leader è fiducioso sulle prospettive di crescita dell’economia globale nei prossimi tre anni (dal 60% all’inizio del 2022) e quasi nove su 10 (85%) sono fiduciosi sulla crescita delle proprie organizzazioni nel prossimo futuro (tre anni).

Bill Thomas, presidente e CEO globale di KPMG, ha dichiarato: “I problemi irripetibili – una pandemia globale, tensioni geopolitiche, pressioni inflazionistiche e difficoltà finanziarie – si sono susseguiti in breve tempo e hanno messo a dura prova l’ottimismo dei CEO globali. Anche se non sorprende che il clima economico sia ora una delle principali preoccupazioni per i leader aziendali, è incoraggiante vedere livelli ragionevoli di fiducia tra i dirigenti nelle proprie aziende e nelle loro prospettive di crescita a lungo termine”.

 

Leopooldo Gasbarro 26 ottobre 2022