Economia

5G Smartphone: boom di vendite in Europa

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Di questo 2020 si può dire certamente che la tecnologia l’ha fatta da padrone. Con il Covid che ha stravolto la vita di tutti i giorni e la necessità di trovare nuove soluzioni la rete ci è venuta in aiuto tramite lo smartworking, le riunioni online e molto altro. Non è un caso quindi che proprio i dispositivi digitali siano stati i più acquistati durante il primo semestre dell’anno. Tra tablet, notebook e console una categoria in particolare di questo tipo di prodotti ha visto un incremento vertiginoso delle vendite: gli smartphone 5G.

Un boom di vendite

Con 4 milioni di unità spedite su tutto il territorio dell’Europa occidentale, la richiesta di cellulari predisposti per il nuovo standard di rete negli ultimi 12 mesi è aumentata del 4000%. Un numero decisamente impressionante, soprattutto a fronte del fatto che il 5G attualmente non è ancora un sistema diffuso. Prendendo in considerazione che, oggi, il prezzo medio di mercato per un singolo telefono si aggira tra i 380 e i 900 euro parliamo di un giro d’affari del valore di svariati miliardi.

Samsung è al momento il leader del settore, con ben l’88% dei modelli di smartphone 5G presenti sulla piazza. Il suo dominio europeo però potrebbe presto crollare: molte altre compagnie infatti si stanno muovendo per spodestare il colosso coreano, prima fra tutti Apple. Con il lancio del tanto atteso iPhone 12, ora disponibile dopo il ritardo causato della pandemia, gli equilibri verranno sicuramente ribaltati. Allo stesso modo l’ondata di prodotti a basso costo targati Oppo e Xiaomi che andrà ad inondare il mercato aumenterà notevolmente le opzioni a disposizione del pubblico.

5G Smartphone: Prepararsi al cambiamento

C’è però da chiedersi perché proprio questi dispositivi stiano avendo un tale successo a discapito di tutti gli altri. Guardando i dati la risposta è evidente: l’Europa ha capito che il 5G è il futuro e si sta preparando ad accoglierlo. In un articolo sul mio blog spiegavo i motivi per cui in Italia questa nuova tecnologia potrebbe essere la soluzione ideale per avviare il Paese verso una vera digitalizzazione. Il resto dell’Unione sembra pensarla allo stesso modo e molte nazioni stanno gareggiando per essere le prime a realizzare una rete nazionale stabile.

Nonostante non siano ancora chiari gli effetti negativi che questo tipo di onde elettromagnetiche potrebbe avere sulla salute sembra che l’intenzione sia quella di proseguire su questa strada. Moltissime multinazionali si stanno concentrando sullo sviluppare sistemi di trasmissione del segnale sempre più efficienti e sicuri, andando ad eliminare ogni possibile rischio. In questo clima è chiaro che, oltre alla voglia di sperimentare la novità, molti siano spinti a comprare gli smartphone 5G per farsi trovare pronti al cambio di standard.

Date queste premesse è evidente che il mercato da ora in avanti favorirà sempre di più le attività che potranno sfruttare al meglio il nuovo strumento. Essere digital, dopo lo scoppio dell’epidemia, non è più un’opzione ma una necessità. Non importa che si parli di un capitano d’industria o di un calzolaio: chiunque, imprenditore o libero professionista, deve essere presente online se vuole continuare a lavorare. In un mondo dove la concorrenza viaggia online superando confini cittadini e nazionali, l’unico modo per crescere è tenersi al passo con la tecnologia.