Economia

Addio alla Voltura, la pratica più odiata nei traslochi

Articolo a cura di Giulia Esposito

Economia

E’ arrivata la conferma per una manovra che contribuisce finalmente a snellire il processo burocratico del trasloco per gli italiani. Ma andiamo con ordine.

La Voltura: di cosa si tratta?

La voltura consiste nel cambiare intestatario del contratto di fornitura delle utenze (luce e/o gas) ed esiste una procedura precisa che è comune ai diversi gestori. In particolare, la voltura luce si richiede soltanto nel caso in cui, all’interno della casa o del locale in cui si intende trasferirsi, sia già attivo un contratto di fornitura dell’energia elettrica.

I costi e le tempistiche per la voltura della luce

 

Voltura: Una procedura solo italiana, come funziona in Europa?

La procedura per eseguire la voltura non è uguale in tutta Europa: nel resto dei paesi Europei, quando ci si trasferisce in una nuova abitazione, è possibile scegliere il nuovo fornitore di luce e gas e sottoscrivere un contratto con lo stesso.

In Italia, invece, per attivare l’utenza una volta entrati nella propria nuova abitazione (o nel nuovo locale), quando il contatore è attivo, è necessario fare prima una voltura: 

  1. Contattare il fornitore del vecchio inquilino
  2. Inviare la documentazione necessaria
  3. Pagare il costo della voltura e attendere la ricezione del contratto
  4. Non è possibile scegliere nè il fornitore che si vuole nè l’offerta, ma si è vincolati al contratto del precedente inquilino

 

Qual è la novità di quest’anno e cosa cambia?

La novità è data dalla recente approvazione della delibera 135/2021/R/eel per stimolare la concorrenza del settore energetico e agevolare la vita dei clienti. 

In parole povere, a partire dal 1º Ottobre, sarà possibile per ogni tipo di cliente eseguire la Voltura luce e cambiare il fornitore in un’unica procedura. In questo modo sarà possibile scegliere l’offerta luce più conveniente.

Riportando quanto comunicato da Arera:

“Dal 30 settembre 2021 sarà possibile richiedere la voltura della fornitura elettrica, cioè il cambio di nominativo dell’intestatario del contratto, e contestualmente cambiare il fornitore con un’unica richiesta. Una sola modalità di presentazione della domanda, sia nel caso venga rivolta al venditore preesistente per la sola voltura, sia nel caso venga presentata ad un nuovo venditore per effettuare contemporaneamente voltura e switching.” 

Dopo aver richiesto la voltura con il fornitore, il cliente riceverà un avviso di accettazione o rifiuto entro un periodo di 3 giorni lavorativi. 

Nel primo caso, il venditore dovrà eseguire la voltura entro 5 giorni dalla relativa richiesta.

Nel secondo caso, il cliente in questione potrà rivolgersi ad un diverso venditore del mercato libero, all’esercente il servizio a tutele graduali o di ultima istanza.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/voltura-luce/