Il Black Friday, così come il Cyber Monday sono alle porte e in vista di questi eventi, protagonisti della stagione più redditizia, catene e brand sono pronti ad adottare le loro migliori strategie data-driven per ottimizzare le vendite online del 2021.
Anche quest’anno l’e-commerce è il protagonista e il motore trainante delle vendite. Nel 2021 infatti sono 28,5 i milioni di persone che prediligono l’online per l’acquisto dei loro prodotti. Se il 2020 è stata l’occasione d’oro per le vendite online, a causa della pandemia, le ricerche condotte da Netcomm, il consorzio del commercio digitale italiano, dimostra che l’e-commerce italiano è cresciuto ancora di più quest’anno. Otto su dieci degli italiani che comprano, scelgono di comprare online.
A spingere i consumatori verso l’esperienza virtuale non sono però solo le promozioni, ma anche la qualità e la velocità dei servizi. Oltre che, seguendo le parole di Luigi Pace, direttore centrale marketing & innovation di Compass, una più facile accessibilità a “soluzioni di credito al consumo che permettono di gestire con più accortezza le finanze famigliari e approfittare più serenamente degli sconti”.
Ultimamente infatti sempre di più sono i punti vendita (sia online che fisici) ad offrire una nuova forma di pagamento, chiamata Buy Now Pay Later (acquista ora e paga dopo), grazie alla quale il consumatore può dilazionare il pagamento dei prodotti in rate mensili, senza incorrere in interessi e costi aggiuntivi.
Quanto spendono gli italiani nel 2021 e in cosa scelgono di spendere
Secondo l’osservatorio Compass, con le restrizioni dovute alla pandemia ora allentate, ben il 74% degli italiani è intenzionato a fare almeno un acquisto. Quest’anno inoltre, rispetto all’anno scorso, si alza del 27% il budget stanziato dalle famiglie per gli acquisti ed ammonta a 360 euro. Solo il 30% di quelli intenzionati a comprare toccherà punte di 500 euro e in solo in pochi spenderanno oltre i 750 euro (9%).
Settori di interesse saranno quello elettronico e d’abbigliamento, per l’acquisto di cellulari, computer e vestiti. E comparti di luxury e lifestyle per gioielli, arredamento e giocattoli.
Seguono i prodotti per alimentari e per la salute. In particolare il settore Food & Grocery registra un aumento del 37,5% delle vendite di prodotti biologici e free-form.
Ma prima di buttarsi sugli acquisti, il giorno prima del Black Friday, quasi la metà degli italiani monitora i prezzi dei prodotti, facendo attenzione a non lasciarsi fregare da fuorvianti strategie di marketing. E poco più di un terzo visita frequentemente il sito del negozio prescelto per i propri acquisti. Si inizia a vedere infatti una crescente consapevolezza negli acquisti e i consumatori optano sempre di più in favore di uno shopping più intelligente.
Consigli per comprare con efficienza
Per evitare di incappare in fregature e di lasciarsi ammaliare dall’offerta a buon mercato, meglio iniziare a seguire alcuni consigli per comprare efficientemente.
Il primo suggerimento per affrontare al meglio il Black Friday è stilare una lista ancora prima di iniziare a comprare e decidendo quindi fin da subito quanto spendere e su cosa. Per evitare di comprare cose non necessarie ed essere vittime dell’effetto target.
Il secondo consiglio è diffidare degli sconti eccessivi. Come ricorda Altroconsumo, è importante sapersi orientare tra sconti e percentuali. Infatti, come spesso accade, il “prezzo barrato”, cioè quello non scontato, il più delle volte è gonfiato e non reale. Questo per dare l’idea al consumatore che lo sconto sia molto più alto di quanto realmente è. Per evitare di farsi depistare, potrebbe essere utile fare una ricerca in rete e confrontare i diversi prezzi dello stesso prodotto.
Dall’inchiesta prezzi di Altroconsumo emerge inoltre che quest’anno le offerte risulteranno meno convenienti del solito a causa del generale aumento dei prezzi di mercato, che interessa in particolar modo il settore tech.
Come evitare le truffe
Se da una parte il Black Friday è un’opportunità per i consumatori e le imprese, dall’altra lo è anche per i truffatori.
Secondo Kaspersky, nel 2021, il numero di tentativi di phishing finanziario che hanno preso di mira i sistemi di pagamento elettronico è più che raddoppiato da settembre ad ottobre, con un aumento del 208%.
Inoltre aumentano gli attacchi che imitano i sistemi di pagamento più popolari e a tal proposito Tatyana Shcherbakova, security expert di Kaspersky ha raccomandato di “assicurarsi sempre che la pagina di pagamento online sia sicura, guardando alla URL della pagina se inizia con HTTPS invece del solito HTTP e se è presente l’icona del lucchetto di fianco alla URL”.
Consigli per difendersi
Ma in generale come ci si può difendere da questa orda di cybercriminali? Ecco alcuni consigli di massimi esperti di cybersicurezza.
- Non utilizzare la stessa password per più volte e su più siti e-commerce.
- Evitare reti Wifi aperte, in quanto poco sicure. Su questo tipo di reti gli hacker possono intercettare i dati trasferiti. Dati come quelli della carta di credito.
- Prestare attenzione ai siti “contraffatti”, identici a quelli di brand famosi.
- Proteggersi dalle email di phishing che conducono a siti poco sicuri che rubano dati sensibili. Evitare quindi di cliccare su link poco chiari e andare invece a verificare l’annuncio sul sito ufficiale.
- Per contrastare tentativi di phishing, potrebbe rivelarsi molto utile anche un software di sicurezza che identifichi e blocchi allegati dannosi.
- Diffidare delle offerte esagerate e inverosimili.
- Sul web pagate tramite Paypal o carte prepagate e non comunicate mai dati personali.
Per uno shopping più sicuro in generale e non necessariamente legato al cybercrimine si suggerisce di:
- Controllare sempre che sia riportato il prezzo iniziale del prodotto insieme a quello finale, comprensivo di spese di spedizione e tasse.
- Conservare sempre una copia dell’ordine effettuato e verificare che esista la possibilità di disdirlo senza pagamento di penali.
- Verificare le condizioni di recesso applicate dal venditore online, ricordando che la garanzia vale anche per i prodotti acquistati online.
- Assicurarsi che il prodotto o il servizio non abbiano difetti di conformità o di produzione. In tal caso avreste diritto alla sostituzione o al rimborso.
Emanuela Affatato, 26 novembre 2021