Economia

Carri, aerei e truppe scelte. Dov’è nascosto il vero esercito di Putin?

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L’esercito Russo è considerato il secondo migliore al Mondo. Efficiente, preparato, con mezzi di altissima capacità tecnologica. Ma in Ucraina il generale Gerasimov ha portato carri vecchi, tanti soldati giovanissimi e non sta usando quasi affatto l’aviazione. L’operazione via terra allunga tempi e sconcerto, dolore e tante perdite anche tra i Russi. Perchè? Qual è il vero disegno di Putin?

Da quando è cominciata l’avanzata Russa in Ucraina più di un osservatore ha espresso qualche dubbio sulla strategia utilizzata da Putin e dai suoi generali, in particolare Vassjly Gerasimov, il vero ideatore della guerra Ibrida. Comunicazione, armi d’avanguardia e spionaggio straordinariamente efficace. Tutti si aspettavano un’ offensiva veloce e capace di risolvere in pochi giorni gli esiti della battaglia.

Quello sarebbe stato “il primo passo logico e ampiamente previsto, come si è visto in quasi tutti i conflitti militari dal 1938”, ha scritto il think tank RUSI a Londra, in un articolo intitolato “The Mysterious Case of the Missing Russian Air Force”.

Invece, i caccia dell’aeronautica ucraina stanno ancora effettuando sortite difensive di contrattacco e attacco al suolo a basso livello.

“Ci sono un sacco di cose che stanno facendo che lasciano perplessi”, ha detto Rob Lee, uno specialista militare russo presso il Foreign Policy Research Institute. Si pensava che all’inizio della guerra sarebbe stato richiesto “il massimo uso della forza”. “Perché ogni giorno che va avanti c’è un costo e il rischio aumenta. Se non lo stanno facendo è davvero difficile da spiegare per qualsiasi motivo realistico”.

La domanda è: perchè stanno lasciando morire tanti dei loro, quasi tutti giovanissimi, per non usare i tanti mezzi che hanno?

Esperti militari hanno riscontrato prove di una mancanza di coordinamento dell’aviazione russa con le formazioni di truppe di terra, con più colonne di truppe russe inviate oltre la portata della propria copertura di difesa aerea. Ciò rende i soldati russi vulnerabili agli attacchi delle forze ucraine, compresi quelli equipaggiati di recente con droni turchi e missili anticarro statunitensi e britannici.

Gli Stati Uniti stimano che la Russia stia utilizzando poco più di 75 aerei nella sua invasione dell’Ucraina, ha affermato l’alto funzionario statunitense.

Prima dell’invasione, i funzionari avevano stimato che la Russia avesse potenzialmente preparato centinaia delle migliaia di aerei della sua forza aerea per una missione in Ucraina. Tuttavia, martedì l’alto funzionario statunitense ha rifiutato di stimare quanti aerei da combattimento russi, compresi gli elicotteri d’attacco, potrebbero essere ancora disponibili e al di fuori dell’Ucraina.

Ma non basta. Stranamente i russi non stanno impiegando i blindati di nuova generazione. Ci sono pochi carri armati T-90M. Si scommette sui carri più anziani, T-72 e T-80, ammodernati. Ci sono molti ragazzini. Dov’è tutta la potenza di fuoco Russa? Per cosa si sta preparando?

La forza dell’esercito russo?

Il Global Firepower- l’indice che stabilisce la forza militare dei Paesi del mondo – ci racconta che la Russia può vantare un esercito addestrato alla guerra sotto ogni aspetto. Negli ultimi due decenni, la Russia ha investito cospicue risorse economiche:  ogni anno, parliamo di 154 miliardi di dollari per la Difesa, creando un esercito moderno e tecnologico.

  1. Insomma, qual è il vero obiettivo di Putin?
  2.  Perchè sta lasciando morire tanti dei suoi allungando il brodo della battaglia più cruenta disorientando l’opinione pubbllica occidentale?
  3. Da cosa vuole distrarci?
  4. Dov’è il suo esercito, la sua aviazione e la sua marina?
  5. Cosa sta per scatenare?

Opzione Nucleare?

Anche questa sembra esclusivamente strategia di comunicazione per creare tensione alla Gerasimov. Perchè uno che ha missili nucleari per arrivare dappertutto dovrebbe farsi esplodere le centrali in casa?
Non lo faranno mai veramente. Non dimenticate Gerasimov. Ma non dimenticatelo anche in relazione ai fronti che stanno per apririsi, di certo militari, ma altri saranno sicuramente di natura Cybernetica. Sta di fatto che l’offensiva verso la concquista dell’occidente, è questo che vuole Putin, è appena cominciata.

Intanto, per contestualizzare meglio le cose, dal sito delle Forze Armate italiane prendiamo atto della descrizione e della forza dell’esercito Russo.

 

La forza dell’esercito russo

Il Global Firepower– l’indice che stabilisce la forza militare dei Paesi del mondo – ci racconta che la Russia può vantare un esercito addestrato alla guerra sotto ogni aspetto.

Negli ultimi due decenni, la Russia ha investito cospicue risorse economiche:  ogni anno, parliamo di 154 miliardi di dollari per la Difesa, creando un esercito moderno e tecnologico.

Le Forze Armate della Federazione russa, nate dalle ceneri delle Forze Armate sovietiche, vedono la luce nel 1992, e si compongono di reparti articolati e ben equipaggiati.

L’ex Ministro della Difesa, Anatoly Serdyukov nel 2008 e l’attuale Ministro, Sergey Shoigu, hanno portato avanti un vero a proprio restyling dell’esercito russo che oggi consta di 4 distretti militari:

  •  Occidentale con quartier generale a San Pietroburgo con 34.000 soldati e circa 300 carri armati;
  •  Meridionale con quartier generale a Rostov con 100.000 soldati e circa 2.800 tra carri armati e mezzi blindati;
  •  Centrale con quartier generale ad Ekaterinburg con 30.000 soldati e circa 1.200 tra carri armati e mezzi blindati;
  •  Orientale con quartier generale a Chabarovsk con oltre 4.500 carri armati;

In totale, le armate sono 11 e i soldati sono complessivamente 280mila. A questi si aggiungono:

  •  17mila uomini degli Spetsnaz divisi in 7 brigate indipendenti;
  •  45mila truppe aviotrasportate divise a loro volta in due da assalto aereo e quattro brigate con un reggimento per la ricognizione.

Oltre all’esercito addestrato alla guerra, Putin, leader sovietico dal 1999, ha messo a punto un altro tipo di guerra: quella ibrida, un mix ben congeniato di forza fisica e attacchi informatici mirati, oltre ad una potentissima macchina per la propaganda al servizio del regime.

 

Gli armamenti

In caso di guerra, la Russia può fare affidamento su un armamentario di ultimissima generazione. Oltre alle forze di terra pari a 1.350.000 uomini dispone di:

  •  4.173 forze aerospaziali;
  •  320 missili e 1.181 testate strategiche;
  •  605 forze navali;
  •  12.420 carri armati.

I carri armati russi, i T-90, sono considerati i mezzi blindati più potenti e forti al mondo. Non da meno i mille nuovi aerei in dotazione, i SU-35S che sono stati mandati in parte in Bielorussia per le esercitazioni militari congiunte.

Ad oggi, il 92% dei piloti e il 62% dei militari della Marina ha precedenti esperienze in teatri di guerra.

I servizi segreti

Quando parliamo di Servizi segreti russi ci viene subito in mente il KGB (traducibile in Comitato per la Sicurezza di Stato). Noto alle cronache per la sua efferatezza e spietatezza.

Prima di darsi alla politica, il Presidente russo Putin fu un militare e un ex membro del KGB e pare che ad armare la mano di Ali Ağca contro San Giovanni Paolo II furono proprio gli uomini dei servizi russi. Nel momento di maggiore fulgore, il KGB vantava 700.000 persone alle sue dipendenze e si occupava di:

  •  Spionaggio;
  •  Controspionaggio;
  •  Protezione dei segreti di Stato;
  •  Sicurezza interna (crimini vari, politici, controllo dei cittadini e repressione del dissenso);
  •  Controllo dei confini sovietici.

Se il KGB è il più famoso, dalla sua dissoluzione sono nati altri servizi segreti altrettanto importante e validi.

Attualmente vi sono 4 agenzie di sicurezza/spionaggio in Russia:

  •  GRU (traducibile in italiano con Direttorato principale per l’informazione) che si occupa anche di spionaggio estero;
  •  FSB (Servizio Federale di Sicurezza) che garantisce la sicurezza della Russia con attività di spionaggio, controspionaggio e antiterrorismo e sicurezza interna e si compone di circa 260-270.00 uomini;
  •  SVR (Spionaggio Estero Civile). I suoi uomini all’estero risiedono principalmente in ambasciate e consolati, e spesso hanno lo status di personale diplomatico;
  •  FSO (Servizio di Protezione Federale). Si occupa della sicurezza presidenziale, di alte personalità e luoghi sensibili, si compone di circa 50.000 elementi.

Il numero relativo al personale impiegato nei servizi segreti è top secret; tuttavia, alcune stime rilevano i dati riportati.

Oltre alle agenzie su citate vi è anche la FAPSI (Agenzia Federale per le Comunicazioni e le Informazioni di Governo) e si occupa di sicurezza e la crittografia delle comunicazioni istituzionali di “alto livello”, oltre alle intercettazioni e all’analisi dei segnali, sia tra le persone (radio) che tra le macchine (computer).

È l’equivalente dell’NSA americana da cui ha copiato anche la struttura interna.

 

Il PowerIndex della Russia

Il PowerIndex della Russia è determinato da un importante fattore cui abbiamo fatto cenno in precedenza: il numero del personale militare rapportato alla popolazione.

Consapevole di essere meno attrezzata dell’Occidente, da circa un decennio, la Russia ha avviato una campagna di potenziamento della sua forza militare che l’ha resa, oggi, uno dei paesi più forti al mondo

Il PowerIndex russo è formato da:

  •  142.122.776 popolazione totale;
  •  3.586.128 numero complessivo personale militare in servizio;
  •  4.078 aerei totali;
  •  1.485 aerei da combattimento;
  •  21.932 carri armati;
  •  352 navi tra cui una portaerei;
  •  44 miliardi di dollari per la Difesa;