Dopo che il vaccino, tra qualche mese, lo speriamo tutti, avrà fatto il suo dovere; anche quando Covid_19 ci avrà lasciato in pace, ci saranno effetti di lunga durata sulla società e sull’economia. Grazie a questa serie di grafiche di Visualcapitalist vediamo quali saranno gli sviluppi in cinque dei settore principali legati alla digitalizzazione
# 1: la vita sullo schermo prende piede
Gli smartphone hanno drasticamente alterato la nostra vita, incluso il modo in cui trascorriamo il tempo. Nel decennio dal 2008 al 2018, il tempo di visualizzazione sui dispositivi mobili è aumentato di 12 volte.
Il 44% delle persone di età inferiore ai 18 anni ora riferisce di passare quattro ore o più di tempo davanti allo schermo al giorno, rispetto al 21% prima della pandemia.
Il gioco è un altro segmento digitale che ha beneficiato della pandemia. Le entrate dei videogiochi sono aumentate in primavera e le vendite sono cresciute nel corso del 2020. Le aziende sperano che gli utenti occasionali conquistati durante il blocco continueranno a giocare anche dopo che la pandemia sarà terminata.
Segnale di accelerazione: la larghezza di banda internazionale e il traffico Internet stavano già aumentando costantemente, ma l’attività casalinga cui ci ha obbligato COVID-19 ha spazzato via i numeri precedenti.
Anche se più luoghi di lavoro e scuole iniziano a funzionare di nuovo normalmente, è fuori dubbio che il tempo di applicazione sullo schermo tornerà ai livelli pre-COVID.
# 2: The Big Consumer Shake-Up
L’economia dei consumi ha innovato su due fronti: rendere l’acquisto fisico il più “agevole” possibile e rendere il commercio elettronico il più agile possibile. COVID-19 ha rotto le vecchie abitudini e ha accelerato l’evoluzione.
Le innovazioni nello shopping nel mondo reale sembrano andare nella direzione di checkout senza cassa, ma affinché quel modello funzioni, le persone devono prima adottare metodi di pagamento contactless come portafogli mobili e carte con pagamento tramite tocco.
Finora, la pandemia ha accelerato l’allontanamento delle persone dall’uso del contante e dalle carte di credito anche nei mercati dove era in ritardoin ritardo. Una volta che le persone si saranno abituate alla comodità dei pagamenti contactless, è probabile che continueranno a utilizzare questi metodi.
Ovviamente, nessuna conversazione sull’e-commerce è completa senza parlare di Amazon. La società ha registrato una crescita costante dei ricavi da abbonamenti negli ultimi anni e le azioni dell’azienda hanno un effetto di vasta portata sul resto del settore.
Proprio come l’industria dei giochi, le società di e-commerce come Amazon sperano che le persone che si sono dilettate con gli ordini online durante i mesi della pandemia, si convertiranno in clienti per tutta la vita.
Segnale di accelerazione: le proiezioni di penetrazione del commercio elettronico sono aumentate.
Col senno di poi, il 2020 potrebbe rappresentare un punto di svolta in cui l’e-commerce ha guadagnato una fetta molto più grande della torta al dettaglio complessiva.
# 3: Picco della globalizzazione
La globalizzazione è andata in pezzi a partire dalla metà degli anni Ottanta fino a raggiungere un punto fermo durante la crisi finanziaria. Da quel momento, il commercio globale come percentuale del PIL è stato piatto di fronte alle guerre commerciali, e ora è arrivato il COVID-19.
Il commercio è stato ovviamente influenzato dalla pandemia ed è troppo presto per dire quali saranno gli effetti a lungo termine. Una cosa che è chiara è che la componente informativa della globalizzazione sta diventando un tassello ancora più importante del puzzle economico mondiale.
Anche prima che COVID-19 prendesse piede, il commercio globale di servizi stava crescendo del 60% più velocemente del commercio di beni ed era valutato a circa $ 13,4 trilioni nel 2019.
Segnale di accelerazione: il calo del commercio di merci sembra stranamente simile a quello del 2008.
# 4: The Wealth Chasm
Nella fascia alta dello spettro della ricchezza, i miliardari valgono più che mai.
Nel frattempo, nell’economia più ampia, la disuguaglianza è aumentata negli ultimi decenni. Quelli nella fascia di ricchezza del 50% più alto hanno visto guadagni crescenti, mentre il 50% più povero ha vissuto una stagnazione.
Questo problema sarà sicuramente aggravato dalle turbolenze economiche causate da COVID-19. Le generazioni più giovani devono affrontare la duplice sfida di avere maggiori probabilità di essere influenzate negativamente dalla pandemia, mentre sono anche le meno propense ad avere risparmi per coprire un’interruzione del reddito.
In effetti, quasi la metà delle persone nella fascia di età 18-24 anni non ha proprio da risparmiare .
Più a lungo l’economia sarà interessata dalle misure contro COVID-19, più si creerà un cuneo tra le persone che hanno continuato a lavorare e quelle che sono impiegate nelle industrie interessate dalle conseguenze della pandemia (ad esempio, turismo, eventi).
Segnale di accelerazione: la crescita del patrimonio netto dei miliardari non è stata in gran parte influenzata da COVID-19.
# 5: il luogo di lavoro flessibile
A partire dal 2019, oltre la metà delle aziende che non disponeva di una politica di lavoro flessibile o remota è stata costretta a ripensare a queste politiche.
Questo grande esperimento sul lavoro da remoto e sui team distribuiti avrà un impatto sulla vita in ufficio così come la conosciamo, rimodellando potenzialmente l’intera “economia dell’ufficio”. L’impatto si fa già sentire, con il volume globale degli investimenti immobiliari commerciali in calo del 48% nel terzo trimestre del 2020.
Segnale di accelerazione: migliaia di persone si stanno spostando da aree urbane costose, presumibilmente perché sono in grado di lavorare a distanza da una posizione più economica.