Commenti all'articolo Crisi economica e di governo: perchè proprio adesso?
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Luigi
15 Luglio 2022, 15:20 15:20
2) Non so se perché condizionato dalla sua maggioranza eterogenea, o se perché privo di fiuto politico, non ha fatto nulla,
né per tenere a freno le incursioni del Ministro Speranza nella vita economica, nè per correggere le storture introdotte dai bonus e dagli altri provvedimenti cervellotici, voluti dal PD e dai 5stelle, né per smarcarsi dalle velleità punitive della NATO e della UE verso la Russia, quando era evidente che si andava verso una situazione insostenibile per la nostra economia, senza potere, con questo, influire efficacemente sulle decisioni di Putin.
Siamo sicuri che fosse bene continuare così?
Luigi
15 Luglio 2022, 15:19 15:19
1) Non c’è dubbio che la situazione sia delle più preoccupanti.
Tuttavia, dissento da Gasbarro, riguardo ai poteri taumaturgici attribuiti a Draghi.
Se il suo solo atout è la credibilità internazionale, questa può servire a tenere a bada i mercati e a scoraggiare gli speculatori, a condizione però, che nel frattempo si tenga la rotta verso il risanamento, non solo economico, ma, soprattutto, morale e istituzionale del Paese.
Non mi pare che Draghi si sia mosso in maniera particolarmente incisiva, sotto questo profilo.
Maria B.
15 Luglio 2022, 12:26 12:26
Lo scopo di rovinare l’Italia è stato ottenuto.
Ora la Nato per il migliore!
geogio
14 Luglio 2022, 21:28 21:28
Caro Gasbarro, lei e’ un economista, permetta un pensiero di un qualunque libero pensatore su di un concetto che sfugge a voi raffinati addetti ai lavori. economia di sintesi di cui i fruttivendoli sono maestri, ma sembra facciano meno danni dei vari laureati alla bocconi.. Partiamo dal concetto che la macchina statale si alimenta con le entrate. E’ D’accordo si? Le entrate pero’ non sono le tasse. Anche un medico ospedaliero paga le tasse.
Rossella
14 Luglio 2022, 18:47 18:47
Per dare il colpo di grazia a questo sciagurato paese. Tutto era già previsto: tutto a tempo debito.
2) Non so se perché condizionato dalla sua maggioranza eterogenea, o se perché privo di fiuto politico, non ha fatto nulla,
né per tenere a freno le incursioni del Ministro Speranza nella vita economica, nè per correggere le storture introdotte dai bonus e dagli altri provvedimenti cervellotici, voluti dal PD e dai 5stelle, né per smarcarsi dalle velleità punitive della NATO e della UE verso la Russia, quando era evidente che si andava verso una situazione insostenibile per la nostra economia, senza potere, con questo, influire efficacemente sulle decisioni di Putin.
Siamo sicuri che fosse bene continuare così?
1) Non c’è dubbio che la situazione sia delle più preoccupanti.
Tuttavia, dissento da Gasbarro, riguardo ai poteri taumaturgici attribuiti a Draghi.
Se il suo solo atout è la credibilità internazionale, questa può servire a tenere a bada i mercati e a scoraggiare gli speculatori, a condizione però, che nel frattempo si tenga la rotta verso il risanamento, non solo economico, ma, soprattutto, morale e istituzionale del Paese.
Non mi pare che Draghi si sia mosso in maniera particolarmente incisiva, sotto questo profilo.
Lo scopo di rovinare l’Italia è stato ottenuto.
Ora la Nato per il migliore!
Caro Gasbarro, lei e’ un economista, permetta un pensiero di un qualunque libero pensatore su di un concetto che sfugge a voi raffinati addetti ai lavori. economia di sintesi di cui i fruttivendoli sono maestri, ma sembra facciano meno danni dei vari laureati alla bocconi.. Partiamo dal concetto che la macchina statale si alimenta con le entrate. E’ D’accordo si? Le entrate pero’ non sono le tasse. Anche un medico ospedaliero paga le tasse.
Per dare il colpo di grazia a questo sciagurato paese. Tutto era già previsto: tutto a tempo debito.