Commenti all'articolo E se il “Grande Reset” fosse un attacco ai nostri risparmi?
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Peppe
29 Marzo 2021, 13:16 13:16
Ma per il nostro Paese non sarebbe più facile spendere un pochetto della nostra riserva aurea?
Isacco
6 Marzo 2021, 17:57 17:57
quando leggo questi articoli mi illudo che forse.. si sia ancora un barlume di speranza. Ma aldilà di poche frangie che tenacemente difendono l’ idea di una economia lìbera, fluida e per carità anche digitale si sta’ affermando e consolidando a livello globale un sistema neosocialista e statalista di stretto controllo del settore privato attraverso la tecnologia digitale. È a tutti gli effetti una nascente tecno-dittatura, e la più brillante rappresentante è la Cina.
Stefano
6 Marzo 2021, 15:07 15:07
Partendo dal principio che il gran reset è stupida invenzione di Qanon, perché ci butti tempo a fare un articolo, non avevi nulla da pubblicare?
Andrea
6 Marzo 2021, 13:59 13:59
I mercati liberi renderanno questo mondo migliore?
Sono le principali cause di questo disastro.
Che poi i governi possano fare e fare male questo è indubbio, visti i personqggi che ci si alternano.
Articolo interessante a metà.
Manuel
6 Marzo 2021, 12:56 12:56
Sono d accordo … ma quando un governo sceglie di bloccare un economia, che poi diventano scelte globali …. diventa difficile paventare un suo ridotto intervento, che ritengo giusto, anche intervenendo sulla pressione fiscale, i governi, modificano inevitabilmente il libero mercato che quindi non è piu libero, è diventato un circolo vizioso,voluto o consequenziale, dal quale diventa difficile un unica soluzione.
Il problema vero, è la centralità, che ha dimostrato e con le scelte folli pandemiche sta dimostrando, che non c e nulla di libero, neanche il mercato
L unica certezza, è che nulla tornerà come prima, Chi saprà meglio adattarsi, avrà più possibilità, come succede in natura.
Carmine
6 Marzo 2021, 12:27 12:27
Certo che mi girano un po’ i cosiddetti, considerando che ci sono 1.000 miliardi di cartelle esattoriali non riscosse. E poi, vengono a rompere a noi???
Ma per il nostro Paese non sarebbe più facile spendere un pochetto della nostra riserva aurea?
quando leggo questi articoli mi illudo che forse.. si sia ancora un barlume di speranza. Ma aldilà di poche frangie che tenacemente difendono l’ idea di una economia lìbera, fluida e per carità anche digitale si sta’ affermando e consolidando a livello globale un sistema neosocialista e statalista di stretto controllo del settore privato attraverso la tecnologia digitale. È a tutti gli effetti una nascente tecno-dittatura, e la più brillante rappresentante è la Cina.
Partendo dal principio che il gran reset è stupida invenzione di Qanon, perché ci butti tempo a fare un articolo, non avevi nulla da pubblicare?
I mercati liberi renderanno questo mondo migliore?
Sono le principali cause di questo disastro.
Che poi i governi possano fare e fare male questo è indubbio, visti i personqggi che ci si alternano.
Articolo interessante a metà.
Sono d accordo … ma quando un governo sceglie di bloccare un economia, che poi diventano scelte globali …. diventa difficile paventare un suo ridotto intervento, che ritengo giusto, anche intervenendo sulla pressione fiscale, i governi, modificano inevitabilmente il libero mercato che quindi non è piu libero, è diventato un circolo vizioso,voluto o consequenziale, dal quale diventa difficile un unica soluzione.
Il problema vero, è la centralità, che ha dimostrato e con le scelte folli pandemiche sta dimostrando, che non c e nulla di libero, neanche il mercato
L unica certezza, è che nulla tornerà come prima, Chi saprà meglio adattarsi, avrà più possibilità, come succede in natura.
Certo che mi girano un po’ i cosiddetti, considerando che ci sono 1.000 miliardi di cartelle esattoriali non riscosse. E poi, vengono a rompere a noi???