Lo svela una ricerca di mercato condotta la Mikaline Research per la testata GuidaFinestra su un campione di 1.164 persone rappresentativo della popolazione attiva. Anche se sono ancora pochissimi gli intervistati che dichiarano di aver già intrapreso i lavori di riqualificazione energetica, più della metà si sta muovendo con interesse verso l’incentivo, tra chi afferma di aver già iniziato le verifiche energetiche propedeutiche agli interventi e chi dichiara di voler comunque provare ad “acciuffare” l’opportunità.
Secondo la ricerca, conclusa il 5 di marzo, solo lo 0,17% degli intervistati ha già iniziato i lavori di riqualificazione energetica, ma ben il 16,7% sta già procedendo alla fase di verifica energetica, necessaria per accedere all’incentivo; mentre più di un terzo del campione (34%), dichiara fermamente: “Sì, ci proverò” entro il termine del 22 giugno 2022. In totale oltre il 50% degli intervistati mostra di avere una fiducia concreta nel provvedimento.
Quelli che ci stanno invece solo pensando, tra dubbiosi e titubanti in fase riflessiva, sono il 15,1% del totale; mentre il 10,3% risponde con un tiepido “Non saprei – Forse lo farò”. Quasi un quarto del totale (23,7%), si dichiara invece deciso e risoluto nel non voler intraprendere lavori con Superbonus 110%, probabilmente perché non ne necessità ovvero perché consapevole di difformità edilizie nelle loro abitazioni che impedirebbero di procedere con i lavori incentivati.
In merito alla distribuzione geografica delle risposte, gli italiani del Sud si posizionano in testa per propensione all’utilizzo del Superbonus con un 39% dei “Certamente Proverò”; di contro abbiamo il Nord Ovest dell’Italia a quasi 10 punti di distanza (29,4%) per intenzioni all’utilizzo del Superbonus.
Dalla ricerca di mercato emergono anche le professioni più propense a fruttare il provvedimento. Da un lato i top manager, i liberi professionisti e gli imprenditori tra quelli che si dichiarano più favorevoli, mentre gli operai, i pensionati, gli artigiani e i commercianti i più lontani dall’idea di sfruttare il superbonus, probabilmente i più preoccupati per l’attuale momento economico.
La Ricerca restituisce una popolazione in forte fermento di fronte al Superbonus 110% malgrado le note difficoltà burocratiche che esso comporta. Attratti dalla potenza dell’incentivo, nella maggior parte delle interviste rilasciate, gli italiani testimoniano nei fatti la volontà di voler vivere in case più belle e confortevoli e più rispettose dell’ambiente”.
Ennio Braicovich (GuidaFinestra)
Giovanni Ricci (Mikaline Research – Milano)