Economia

I super intelligenti del “Club Mensa” sconfitti dal mercato

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Oggi voglio parlarvi di un club esclusivo: il club di Mensa. Mi è capitato di leggere di questo gruppo ristretto di persone, un gruppo al quale per poter accedere bisogna far parte di quel 2% della popolazione mondiale dotata del Quoziente d’Intelligenza più alto.

Anche il Club Mensa, negli Stati Uniti, ha cominciato a confrontarsi con gli investimenti finanziari. Probabilmente, consci delle loro forti capacità intellettive hanno immaginato di poter far meglio di quanto non facessero i gestori, addirittura di poter far meglio dei mercati.

La storia è riportata all’interno del numero di giugno 2001 di Smart Money. Nonostante il QI tanto alto, l’articolo della rivista americana racconta che il Club Mensa aveva fatto molto, ma molto peggio del mercato: in 15 anni avevano sottoperformato l’indice S&P500 di quasi il 13% all’anno. Uno di loro racconta di essere partito con un investimento iniziale di 5.300 dollari, diventati, dopo 15 anni, 9.300.

Un investimento simile nell’indice S&P 500 avrebbe prodotto quasi 300.000 dollari. Anche i membri del Club Mensa sono stati traditi da un eccesso di sicurezza e l’ eccessiva sicurezza in finanza rischia di essere molto costosa.

Come ha affermato l’autore e giornalista di finanza personale James Smalhout, “Gli psicologi hanno documentato a lungo la tendenza dell’Homo Sapiens a sopravvalutare le proprie capacità e prospettive di successo. Ciò è particolarmente vero per la sottospecie che investe in azioni”.

Insomma, chiunque abbia abbastanza fiducia nelle proprie capacità e conoscenze per investire in un particolare titolo, obbligazione o fondo comune di investimento, molto probabilmente si sta prendendo in giro. Queste persone dovrebbero semplicemente dividere i loro soldi tra diversi fondi comuni e disattivare i canali che parlano di economia e finanza.

La morale della favola? Come in qualche modo sottolinea più volte nel suo libro “L’ Investitore Intelligente”, Benjamin Graham: Se vuoi vedere la più grande minaccia per il tuo futuro finanziario, vai a casa e guardati allo specchio”. 

Che aggiungere di più? Magari di pensarci su, quando crediamo, erroneamente, di saperne più di chiunque altro.

 

Leopoldo Gasbarro