Economia

Il mondo intero unito in una semplice matita – Il nuovo numero di Wall Street Italia

Economia

L’editoriale di Leopoldo Gasbarro

 

Chi se lo sarebbe mai aspettato che ci saremmo ritrovati sull’orlo di un baratro tanto grande da rischiare una nuova Guerra? Guerra è una parola senza valore, fino a che non ti entra dentro come un coltello nella carne e gira su sé stessa lacerandoti piano  piano fino a portarti alla disperazione.

Ti senti inerme? Lo sei davvero. Ma la cattiveria è parte dell’umana natura. E la cattiveria non è mai da una parte sola. Mai. Noi occidentali abbiamo l’abitudine di sentirci sempre dalla parte della ragione. L’ abbiamo se si attacca in Kuwait o in Iraq, in Afganistan o nell’ex Jugoslavia, salvo fare i paladini della pace, schierandoci contro chi attacca altre aree nel mondo. Putin rappresenta
lo specchio della cattiveria, anche della nostra, forse soprattutto di questa.

Putin va fermato, e tutti quelli come lui. Non siamo tutti come lui. Siamo in miliardi che non sono come lui. Noi siamo differenti. Noi siamo miliardi di persone e facciamo girare il Mondo. Lo facciamo correre, verso benessere e welfare, verso bellezza e amore.

Lo facciamo con tanti piccoli gesti e azioni quotidiane, lo facciamo senza che nessuno se ne renda conto. È ora di aprire gli occhi e comprendere la forza di quei piccoli, unici, veri, momenti che fanno di ognuno di noi, l’elemento di una grande, unica, catena del valore…

A cominciare da una semplice matita… La matita.
Avete presente la classica matita? Quella gialla, con in testa la gomma per cancellare, una gomma rossa incastonata all’interno di una anello di latta? Non c’è una sola persona al mondo che potrebbe realizzare questa matita da solo.

Non ci credete? Ebbene il legno con cui è stata fatta proviene da un albero abbattuto nello Stato di Washington. Per abbatterlo ci voleva un’ascia. Per le asce ci voleva dell’acciaio e per l’acciaio il minerale di ferro. La grafite con cui si realizza la mina interna, proviene da alcune miniere in Sudamerica.

La gomma? Viene dalla Malesia. Insomma, migliaia di persone hanno collaborato alla realizzazione di questa matita, persone che non parlano la stessa lingua, che praticano religioni diverse, che potrebbero scontrarsi su mille temi semmai si incontrassero.

Tuttavia, quando entri in negozio
e compri una matita in effetti stai scambiando pochi minuti del tuo tempo con pochi secondi
del tempo di tutte quelle migliaia di persone. È stata la magia del libero mercato che li ha riuniti e li ha portati a collaborare per realizzare questa matita in modo che tu potessi averla per una cifra irrisoria.

Ecco perché il funzionamento del libero mercato è così essenziale, non solo per promuovere l’efficienza produttiva, ma ancor più perché favorisce l’armonia e la pace tra tutti i popoli del mondo.