Il turismo deve essere al centro del dialogo sul futuro dell’economia italiana, non solo in quanto genera una parte considerevole del PIL, ma anche a causa dell’immenso patrimonio culturale del paese.
I dati della Banca d’Italia indicano che nel 2018 il turismo ha generato oltre il 5% del PIL, ma la cifra aumenta al 13% se si considera anche il suo impatto indiretto. Dopotutto, il paese ha un’inestimabile ricchezza naturale e culturale, ed è la nazione con più siti riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità: un totale di 51, che costituiscono il 5% del patrimonio mondiale. L’Italia è anche la capitale mondiale della moda e del cibo: di ciò che è bello e di ciò che è buono.
I dati
Nel 2016 l’afflusso turistico è ammontato a 52.37 milioni di visitatori, che corrisponde al 4.22% del traffico turistico mondiale. Siamo preceduti dalla Francia (82.57 milioni), Stati Uniti (75.61 milioni), Spagna (75.31 milioni) e Cina (59.27 milioni). Il seguente grafico offre una panoramica dei paesi che hanno attratto più traffico turistico.
I seguenti grafici illustrano invece l’evoluzione storica degli afflussi di turisti internazionali nelle diverse aree geografiche, rispettivamente in termini assoluti e relativi.
Il prossimo grafico illustra invece l’evoluzione degli afflussi che favoriscono l’Italia come destinazione. Sarebbe interessante investigare quantitativamente i fattori che causano i cambiamenti. Così facendo, dopo aver escluso quelli fattori esterni, come il benessere economico dei turisti internazionali, si potrebbero individuare le modalità più efficaci per attrarre turismo. Tuttavia, ad oggi questa tipologia di dati non è disponibile in relazione all’Italia.
Infine, per quanto riguarda invece il deflusso turistico, misurato in numero di viaggi internazionali per 1000 cittadini, l’Italia si trova più in basso nei rankings. Ciononostante, il deflusso è comunque significativamente maggiore a quello dei paesi con afflussi simili a quelli italiani, come Francia, Spagna e Stati Uniti.
Una cosa è certa: il turismo è una parte essenziale dell’economia italiana, una a cui è necessario rivolgere attenzione e risorse, specie in luce della pandemia. Prima o poi le persone torneranno a viaggiare, e il paese ha bisogno di quanti più turisti riesca ad attirare.