Economia

Investire? Attenzione ai consigli facili

Cos’è il successo? Termine strano scontato banalmente utilizzato. Ci illudiamo costantemente dei e nei suoi molteplici significati, dalla notte dei tempi. Ci illudiamo costantemente nel considerare un concetto declinato al passato come termine ultimo per il futuro.

L’illusione di raggiungere il successo pensando solamente al successo fine a sé stesso. L’illusione di poterlo raggiungere senza nulla fare. Senza sbagliare  per riprovare l’ennesima volta fallendo sempre meglio. L’illusione nello scegliere la strada larga e comoda pur sapendo sarà quella più breve.

Il successo è riavvolgere il nastro della propria vita mentre, osservando in sintesi i risvolti delle scelte effettuate nel passato, realizziamo dove avremmo potuto essere oppure chi saremmo potuti diventare. Ripercorrendo i molteplici tentativi il più delle volte fallimentari a loro volta generatori di nuove ed ulteriori perfettibili idee.

Il successo è il percorso che abbiamo fatto nel tempo per raggiungere quello che oggi siamo. Il successo è la costanza nel perseguire quello che desideriamo essere domani. Il successo è desiderare, mentre proviamo a realizzare, un miglioramento costante di noi stessi nel tempo.

Successo sinonimo di soldi, fama e ricchezza. Negli investimenti il successo potrebbe essere paragonato all’ottenimento di risultati e rendimenti eccezionali. Nella vita lavorativa sinonimo di carriera alla perenne conquista di incarichi sempre più prestigiosi. Negli studi ottenere esami e titoli accademici, frutto di impegno e dedizione, inevitabile trampolino di lancio per sbocchi professionali significativi. Nel quotidiano termine spesso paragonato al possesso di qualcosa di fisico, tangibile segno di appagamento e soddisfazione.

Una chiave di lettura alternativa potrebbe celarsi nel termine successo? Se si, quale? Potrebbe il “big money” nascondersi nelle pieghe delle “big choices”? Permettersi anno dopo anno la possibilità di scegliere. Scelta intesa come sinonimo di libertà. Anno dopo anno il successo nell’avere a disposizione ulteriori e nuove opzioni sempre più impegnative.

Scelte che mi permettano un domani di raggiungere quell’indipendenza economica tanto agognata. Scelte che rendano gli investimenti quasi indifferenti ad esempio all’inflazione dirompente di questo inizio d’anno e di quelli a seguire.

Scelte figlie di un percorso di studi come dell’utilizzo di un metodo ed approccio nel vasto mondo degli investimenti. Scelte nel conseguire, finanziariamente parlando, quella sicurezza non racchiusa in un prodotto, ma quale risultato di prassi nel mantenimento di portafogli che sfruttino appieno la volatilità intrinseca dei mercati finanziari.

Scelte consapevoli e razionali. Scelte che permetteranno di essere metodologicamente avidi delle paure altrui durante le fasi di ribassi e forte volatilità degli indici. Semplificando, ma nemmeno tanto, scelte di “successo”.

Scelte che inevitabilmente genereranno ulteriore indipendenza economica, sviluppando nel contempo quel costante miglioramento del proprio tenore di vita, obiettivo desiderato il più delle volte solamente nelle intenzioni, mai realmente perseguito con successo.

Sono perché posseggo oppure posseggo perché sono? Entrambe le alternative rappresentano l’estrema sintesi di storie di successo. Fondamentale sarà chiedersi anno dopo anno, se ciò che oggi siamo ci permetterà di diventare quello che desideriamo essere domani.

 

Giovanni Cedaro, 24 aprile 2022