La ripresa dell’Italia è forte e vigorosa. Questo in estrema sintesi il messaggio lanciato da Marco Fortis, direttore della Fondazione Edison, nell’intervista che ci ha rilasciato e in cui gli abbiamo appunto domandato quali fossero le prospettive dell’economia nostrana. Ascoltiamo le sue parole, in cui spiega nel dettaglio quali sono i dati che giustificano il suo ottimismo al riguardo.
Secondo Fortis c’è una robustezza nella crescita in tutti i principali settori economici, non è solo un rimbalzo temporaneo dovuto al calo dello scorso anno a seguito della pandemia da Covid. La crescita è trainata soprattutto dall’export e in parte minore dai consumi delle famiglie. L’export nel primo semestre è cresciuto del 14%, al livello più altro nella zona euro, riuscendo battere perfino la Germania.
Per quanto riguarda l’enorme mole di liquidità parcheggiata sui conti correnti, secondo Fortis è necessario favorire strumenti come i Pir in grado di incanalare questa ricchezza verso l’economia reale.
Fortis evidenzia poi che anche nel 2022 la crescita economica in Italia sarà sostenuta. Secondo l’Economist sarà superiore al 4% e questo in parte è da attribuire anche al premier Mario Draghi che ha riportato la fiducia tra gli investitori. Saremo pertanto il 5° paese per crescita del Pil all’interno del G20, recuperando in parte il gap che ha frenato l’Italia negli ultimi 20 anni.