Energia in forte crescita. Il Gas corre senza che nessuno ne riesca a fermare i rincari. E dal 2022 secondo l’ Authority le bollette potrebbero diventare talmente insostenibili da generare problemi alla normale condotta di vita delle famiglie e alla produzione per le imprese. Attenti al PUN.
IL PUN, acronimo di Prezzo Unico Nazionale, è il prezzo di riferimento dell’energia elettrica in Italia acquistata in borsa. In pratica, se prima guardavamo allo Spread per misurare la solidità del nostro Paese ora guarderemo al PUN per capire quanto aumenteranno le nostre bollette. Il valore del PUN viene pubblicato dal Gestore del Mercato Elettrico sul sito www.mercatoelettrico.org.I
In base ai dati di preconsuntivo relativi al terzo trimestre 2021, il Prezzo Unico Nazionale per l’elettricità risulta in aumento di circa il 65% rispetto al secondo trimestre 2021 e di circa il 195% rispetto al livello medio del corrispondente trimestre del 2020.
Insomma le crescite sono avvero impressionanti. Il forte aumento del costo dell’energia nel corso del 2021 è dovuto prevalentemente all’aumento del costo del gas naturale, causato da diversi fattori: la ripresa economica, l’inverno particolarmente freddo nel Nord Europa e la forte domanda di gas da parte della Cina così come abbiamo raccontato in molti articoli delle ultime settimane.
Il governo ha stanziato un totale di 3,4 miliardi di euro per calmierare i rincari di luce e gas e ha portato anche al potenziamento del bonus sociale, lo sconto in bolletta per le famiglie in difficoltà. Per queste famiglie, sono stati individuati 450 milioni di euro che si tradurranno in uno sconto sulle bollette a partire dal mese di ottobre. La decisione di Draghi e dei suoi ministri tende ad intervenire per ora sugli oneri in bolletta, limitando così la crescita di ciò che è dovuto.
Ma la corsa del Gas non si ferma
Leopoldo Gasbarro, 22/11/2021