Commenti all'articolo Segre e Mattarella, la pace non nasce dall’ingiustizia o dalla resa
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MrWishes
27 Marzo 2022, 18:54 18:54
Parte 2) È evidente che questi supposti valori emergono solo quando fanno comodo geopoliticamente o economicamente. Usciamo dalla retorica e dall’ipocrisia! Basta morti violenze e povertà per decisione di chi la guerra non la combatte al fronte ma seduto comodamente dietro ad una scrivania con la protezione di un vitalizio per l’eternità!!! Se tutti si rifiutassero di combattere i vari Putin, Biden, Draghi e tutti i guerrafondai folli del momento avrebbero armi spuntate. Un tempo si diceva “Armiamoci e partite!” : non è cambiato nulla da allora! Meditate gente meditate. Se chiamano al fronte partiamo noi. Non loro.
MrWishes
27 Marzo 2022, 18:52 18:52
Parte 1) Solo retorica. Se fosse vero che siamo difensori dalle invasioni “ingiuste” (da valutare poi chi sia a valutare quale invasione sia giusta e quale ingiusta! Sempreché non siano tutte ingiuste oppure provocatoriamente tutte giuste), se fosse vero che siamo i difensori delle libertà e delle ingiustizie perchè allora nel mondo esistono dittature (inclusa quella soft italiana) popoli perseguitati, paesi con religioni intolleranti, milioni di persone che muoiono di fame e sete nel mondo senza che nessuno ne parli nè faccia qualcosa?
geogio
27 Marzo 2022, 11:45 11:45
se la Russia non avesse agito cosi’, la Nato avrebbe continuato a cercare di trasformare la Russia in una grande Libia.
Maria B.
27 Marzo 2022, 11:12 11:12
Mattarella che sta firmando tutte le leggi anti costituzionali che questo governo emette non diritto di parlare di giustizia, equità e democrazia.
E la Segre, per cui si è creato un caso mediatico al fine di inventarsi l’ennesima inutile commissione, dove è stata in questi recenti anni con l’emanazione di leggi che hanno creato cittadini di serie A, con però diritti subordinati all’obbedienza vaccinale, e di serie B.
Segue
Alessandro Dello
27 Marzo 2022, 11:11 11:11
Quello che ha scritto, almeno nella prima metà dell’articolo, è esattamente quello che è successo al popolo russofono nel lugansk e nel donesk; tuttavia lei lo attribuisce agli ucraini nell’ipoteticità di una loro resa. Ma lei ragiona per ipotesi, forte del non dire che sono fatti realmente successi alla “controparte”. Lei è parte della propaganda occidentale, e quindi è parte del problema
Lucia
27 Marzo 2022, 10:45 10:45
Queste balle raccontatele a chi ci crede ancora……spero siano rimasti in pochi
Parte 2) È evidente che questi supposti valori emergono solo quando fanno comodo geopoliticamente o economicamente. Usciamo dalla retorica e dall’ipocrisia! Basta morti violenze e povertà per decisione di chi la guerra non la combatte al fronte ma seduto comodamente dietro ad una scrivania con la protezione di un vitalizio per l’eternità!!! Se tutti si rifiutassero di combattere i vari Putin, Biden, Draghi e tutti i guerrafondai folli del momento avrebbero armi spuntate. Un tempo si diceva “Armiamoci e partite!” : non è cambiato nulla da allora! Meditate gente meditate. Se chiamano al fronte partiamo noi. Non loro.
Parte 1) Solo retorica. Se fosse vero che siamo difensori dalle invasioni “ingiuste” (da valutare poi chi sia a valutare quale invasione sia giusta e quale ingiusta! Sempreché non siano tutte ingiuste oppure provocatoriamente tutte giuste), se fosse vero che siamo i difensori delle libertà e delle ingiustizie perchè allora nel mondo esistono dittature (inclusa quella soft italiana) popoli perseguitati, paesi con religioni intolleranti, milioni di persone che muoiono di fame e sete nel mondo senza che nessuno ne parli nè faccia qualcosa?
se la Russia non avesse agito cosi’, la Nato avrebbe continuato a cercare di trasformare la Russia in una grande Libia.
Mattarella che sta firmando tutte le leggi anti costituzionali che questo governo emette non diritto di parlare di giustizia, equità e democrazia.
E la Segre, per cui si è creato un caso mediatico al fine di inventarsi l’ennesima inutile commissione, dove è stata in questi recenti anni con l’emanazione di leggi che hanno creato cittadini di serie A, con però diritti subordinati all’obbedienza vaccinale, e di serie B.
Segue
Quello che ha scritto, almeno nella prima metà dell’articolo, è esattamente quello che è successo al popolo russofono nel lugansk e nel donesk; tuttavia lei lo attribuisce agli ucraini nell’ipoteticità di una loro resa. Ma lei ragiona per ipotesi, forte del non dire che sono fatti realmente successi alla “controparte”. Lei è parte della propaganda occidentale, e quindi è parte del problema
Queste balle raccontatele a chi ci crede ancora……spero siano rimasti in pochi