Gentilissimi, provo a effettuare un quesito, nella speranza che un cortese riscontro possa essere d’aiuto anche a vantaggio di altri lettori.
Il nostro è un condominio di 6 unità immobiliari. Il tecnico, prima di andare avanti con la progettazione, chiede – a ragione, ci mancherebbe altro – un compenso anticipato per l’accesso agli atti e sopralluogo nelle sei abitazioni.
Le domande sono:
– se anche uno solo dei condòmini si rifiuta di aprire le porte di casa al tecnico incaricato dall’assemblea, come può il condomìnio andare avanti nelle intenzioni che si era proposto (cappotto termico, rifacimento tetto, pannelli fotovoltaici e accumulatore per funzionamento piattaforma elevatrice)?
– se, dopo l’accesso agli atti dovessero emergere irregolarità, c’è modo per i condòmini “virtuosi” di rivalersi sui condòmini che hanno eseguito o ereditato irregolarità urbanistiche nei propri appartamenti, visto che tutti dovranno anticipare il compenso richiesto dal tecnico?
– può l’assemblea di condomìnio che ha votato per gli interventi, “forzare” la sanatoria lì dove si è riscontrata l’irregolarità, per procedere con i lavori prefissati?
Grazie infinite e buon lavoro a tutti!
antonio
10 Marzo 2021, 13:10 13:10
Più del 50% di chi vuole beneficiare del 110% non è a norma, allora perché non fare un condono a livello nazionale ??
Fabio
5 Marzo 2021, 21:50 21:50
Buongiorno, è possibile sapere se una muretta di recinzione è considerata parte del fabbricato ai fini del 110%?
Grazie
Ernesto
4 Marzo 2021, 9:37 9:37
Noi italiani siamo abituati a modificarci le leggi a comodo nostro. Il DPR 380 / 2001 esisteva già dal 2001, ma i suoi contenuti sulla regolarità urbanistica vivevano già da tempo: dal 1967 ed addirittura dal 1942. Abbiamo avuto l’occasione di 3 condoni (1985, 1994 e 2003) per cercare di mettere a posto gli abusi; che ne abbiamo fatto?
Adesso è giunto il momento di metterci in regola. Facciamolo.
E non finisce qui: che sono tutte quelle schifezze di caldaiette, ripostigli, condizionatori che si vedono magnificamente sui balconi senza aver avuto l’accortezza di installarli bassi al fine di non essere visibili dalla pubblica via?
Io mi auguro che venga emanata una legge anche per questo fenomeno che denota la assoluta mancanza del principio del decoro architettonico dei fabbricati. Gli Amministratori condominiali non possono (ed alle volte non vogliono) entrare in contrasto con i loro clienti / condomini. Quante volte quella caldaietta o condizionatore si potrebbe installare sul retro del fabbricato, ma non viene fatto per comodità dell’installatore che dichiara pure che è stato fatto tutto secondo le regole. Io gli leverei la licenza di manipolare così le facciate condominiali.
Valentina Sgriccia
2 Marzo 2021, 10:59 10:59
Per esperienza diretta come proprietaria di un immobile che vedrà ristrutturare il palazzo con il super bonus mi permetto di dire che se c’era un micro condono nascosto, amen.
La legge prevede che devi denunciare anche lo spostamento di una presa?
Adempi al tuo dovere.
Solito discorso di chi vive nella legalità (e alla fine paga per tutti) e chi no.
Prima di avviare l’iter, se la ditta è seria, l’ingegnere spiega tutto nei dettagli.
Quindi prima di approvare i lavori o si sceglie di regolarizzare gli abusivismi o non si ristruttura.
Ovvio che ne seguirà un odio da parte del condomino in regola che si è visto sfumare una opportunità.
Aumento di classe energetica e valore catastale?
Ci sta.
Ma aumenterà anche il valore dell’immobile in caso di vendita.
Vedo più una bilancia che una tagliola..
Enrico
2 Marzo 2021, 8:22 8:22
Quindi spiegatemi, voi che avete FOTTUTO lo stato facendo abusi, oggi volete che lo stato vi paghi al 110% gli interventi di cappotto e impianto termico???
E quelli che non hanno mai sgarrato sono sempre i più fessi???
Per una volta pagherete le sanzioni che dovete, se volete fare le opere (ed un bonus così non si è mai visto in edilizia)…se no state per cortesia zitti e non lamentatevi sempre. Avete sbagliato SAPENDO di fare un abuso, ci avete provato ed è andata bene, o lo tenete così nel silenzio o pagate la corretta sanzione e amen.
Gentilissimi, provo a effettuare un quesito, nella speranza che un cortese riscontro possa essere d’aiuto anche a vantaggio di altri lettori.
Il nostro è un condominio di 6 unità immobiliari. Il tecnico, prima di andare avanti con la progettazione, chiede – a ragione, ci mancherebbe altro – un compenso anticipato per l’accesso agli atti e sopralluogo nelle sei abitazioni.
Le domande sono:
– se anche uno solo dei condòmini si rifiuta di aprire le porte di casa al tecnico incaricato dall’assemblea, come può il condomìnio andare avanti nelle intenzioni che si era proposto (cappotto termico, rifacimento tetto, pannelli fotovoltaici e accumulatore per funzionamento piattaforma elevatrice)?
– se, dopo l’accesso agli atti dovessero emergere irregolarità, c’è modo per i condòmini “virtuosi” di rivalersi sui condòmini che hanno eseguito o ereditato irregolarità urbanistiche nei propri appartamenti, visto che tutti dovranno anticipare il compenso richiesto dal tecnico?
– può l’assemblea di condomìnio che ha votato per gli interventi, “forzare” la sanatoria lì dove si è riscontrata l’irregolarità, per procedere con i lavori prefissati?
Grazie infinite e buon lavoro a tutti!
Più del 50% di chi vuole beneficiare del 110% non è a norma, allora perché non fare un condono a livello nazionale ??
Buongiorno, è possibile sapere se una muretta di recinzione è considerata parte del fabbricato ai fini del 110%?
Grazie
Noi italiani siamo abituati a modificarci le leggi a comodo nostro. Il DPR 380 / 2001 esisteva già dal 2001, ma i suoi contenuti sulla regolarità urbanistica vivevano già da tempo: dal 1967 ed addirittura dal 1942. Abbiamo avuto l’occasione di 3 condoni (1985, 1994 e 2003) per cercare di mettere a posto gli abusi; che ne abbiamo fatto?
Adesso è giunto il momento di metterci in regola. Facciamolo.
E non finisce qui: che sono tutte quelle schifezze di caldaiette, ripostigli, condizionatori che si vedono magnificamente sui balconi senza aver avuto l’accortezza di installarli bassi al fine di non essere visibili dalla pubblica via?
Io mi auguro che venga emanata una legge anche per questo fenomeno che denota la assoluta mancanza del principio del decoro architettonico dei fabbricati. Gli Amministratori condominiali non possono (ed alle volte non vogliono) entrare in contrasto con i loro clienti / condomini. Quante volte quella caldaietta o condizionatore si potrebbe installare sul retro del fabbricato, ma non viene fatto per comodità dell’installatore che dichiara pure che è stato fatto tutto secondo le regole. Io gli leverei la licenza di manipolare così le facciate condominiali.
Per esperienza diretta come proprietaria di un immobile che vedrà ristrutturare il palazzo con il super bonus mi permetto di dire che se c’era un micro condono nascosto, amen.
La legge prevede che devi denunciare anche lo spostamento di una presa?
Adempi al tuo dovere.
Solito discorso di chi vive nella legalità (e alla fine paga per tutti) e chi no.
Prima di avviare l’iter, se la ditta è seria, l’ingegnere spiega tutto nei dettagli.
Quindi prima di approvare i lavori o si sceglie di regolarizzare gli abusivismi o non si ristruttura.
Ovvio che ne seguirà un odio da parte del condomino in regola che si è visto sfumare una opportunità.
Aumento di classe energetica e valore catastale?
Ci sta.
Ma aumenterà anche il valore dell’immobile in caso di vendita.
Vedo più una bilancia che una tagliola..
Quindi spiegatemi, voi che avete FOTTUTO lo stato facendo abusi, oggi volete che lo stato vi paghi al 110% gli interventi di cappotto e impianto termico???
E quelli che non hanno mai sgarrato sono sempre i più fessi???
Per una volta pagherete le sanzioni che dovete, se volete fare le opere (ed un bonus così non si è mai visto in edilizia)…se no state per cortesia zitti e non lamentatevi sempre. Avete sbagliato SAPENDO di fare un abuso, ci avete provato ed è andata bene, o lo tenete così nel silenzio o pagate la corretta sanzione e amen.