Credo proprio che sia arrivato il momento di dire basta a questo sconsiderato modo di far comprendere alle persone quello che sta davvero succedendo. Non è etico, non è corretto, è delinquenziale. Le conseguenze psicologiche, se e quando usciremo da questa assurda ed inutile spirale di terrore gratuito, saranno incalcolabili e per moltissimi sarà difficile, se non impossibile rimettere assieme i propri pezzi. A chi conviene continuare ad impaurire la gente nel modo in cui lo si sta facendo? A chi conviene continuare a massacrare psicologicamente ragazzi e genitori, nonni e nipoti, figli e cugini. A chi conviene?
Ora basta.
Basta con questo TERRORISMO MEDIATICO, POLITICO, SANITARIO. Merita di essere stroncato, azzerato, cancellato.
Denunciatemi pure se volete. Ma trovo inaccettabile quello che vedo. Guardate questo titolo.
E’ il condensato dell’antitesi etica del giornalismo. 400mila contagi. 235 i morti. Bisognerebbe festeggiarli questi dati. Non ditemi che sono folle e che non pensi a ciascuno di quei 235, che non sia rattristato per ciascuno di loro.
Lo scorso anno di questi tempi in Francia i dati erano questi:
come da sito ufficiale: https://statistichecoronavirus.it/coronavirus-francia/dettaglio/20-01-2021/
27mila contagiati 310 morti. Oggi 400mila contagiati e 235 morti. Capite che dovrebbero festeggiare il crollo della mortalità. Con le proporzioni dello scorso anno sapete quanti ne sarebbero morti oggi in Francia? Ve lo dico io, ne sarebbero morte 4.613 persone
Questo è il grafico della Francia negli ultimi sette giorni. Sta migliorando o peggiorando? La risposta cercatevela da soli. Aprite gli occhi. I numeri sono sotto gli occhi di tutti. Dipende solo da come vogliamo presentarli. Voi come avreste titolato e raccontato i numeri della Francia?
E’ arrivata l’ora della verità. Ora basta.
C’era una canzone di Edoardo Bennato che continua a risuonarmi nelle orecchie
C’era quel verso nell’ultima parte del testo che diceva:
DOTTI, MEDICI E SAPIENTI
…………………………………..
Al congresso sono tanti
Dotti, medici e sapienti
Per parlare, giudicare
Valutare e provvedere
E trovare dei rimedi
Per il giovane in questione
Permettete una parola, io non sono mai andato a scuola
E fra gente importante, io che non valgo niente
Forse non dovrei neanche parlare
Ma dopo quanto avete detto, io non posso più stare zitto
E perciò prima che mi possiate fermare
Devo urlare, e gridare, io lo devo avvisare
Di alzarsi e scappare anche se si sente male
Vai scappa, scappa!
Quel giovane siamo noi. Alzatevi e scappate, correte lontano da chi vuol farvi del male più di quanto non ne faccia il Covid_19. E non prendete in prestito la medicina, perché persino la medicina si sta rivoltando contro quel sistema torbido di controllare le menti attraverso la PAURA.
Così ora noi persone “normali” viviamo tra due fazioni di estremisti ideologici. I primi capaci persino di confutare l’esistenza della Pandemia, i secondi invece convinti che chiudere tutto sia la ricetta migliore.
Ha senso parlare di contagiati? Molti medici internazionali cominciano a ripetere continuamente che non è il caso, rispetto al comportamento di Omicron, estremamente contagiosa, ma poco invasiva, continuare a parlare di contagio e contagiati. Quello è un numero che non esprime più la gravità dell’influenza sanitaria, anzi semmai fosse possibile, ne esprime la direzione opposta. Numeri così grandi senza impatti forti sui numeri di sanità e decessi testimoniano la “leggerezza di Omicron”.
I colori delle zone possono ancora essere fissati dal parametro sui contagi se i contagi non contano più?
Tutto suona in maniera illogica, tutto sta diventando inefficiente, perché inefficiente è ciascuno di noi.
I dati Italia ci dicono che:
1) La curva dei positivi è stabile verso la discesa;
2) I giorni di raddoppio dei positivi sono passati dai 6 del 5 gennaio ai 23 di ieri;
3) L’Indice Rt è passato dal 1,80 del 5 gennaio all’ 1,25 di ieri;
4) La curva dei contagi comincia ad accennare un falso piano con leggera discesa;
5) Sta cominciando a scendere la curva delle Terapie Intensive;
6) Dovrebbero prima a fornirci il numero di chi è rimasto negativo.
7) Il professor Cavaleri (medico italiano) responsabile dell’area vaccini per l’EMA, l’ente del farmaco europeo:
Ha spiegato perché non si potrà andare avanti con i buster ogni 3-4 mesi. Perchè Omicron si diffonde così velocemente. In un lampo ha fatto ill giro del Mondo. Le cose stanno cambiando. Dimostratelo a voi stessi.
Alzatevi e scappate o fate in modo che la vita riprenda a scorrere nelle nostre mani. Basta. Aprite gli occhi e guardate il Mondo uscendo fuori da un torpore che obnubila menti, cuori e coscienze. Spegnete le televisioni, non leggete i giornali, aprite le finestre, fuori l’aria è fresca. La vita è bella e va vissuta, vissuta per ogni respiro che ci regala.