Oggi, purtroppo, le paure di ben altre e più terribili tempeste sono la nostra costante compagnia e si chiamano Covid19, incertezza del lavoro, paura del futuro. Anche restando nel perimetro dell’economia, e in particolare in quello del risparmio, non si può negare come si stia vivendo una forte smarrimento da parte di tutti. C’è una massa di denaro che, come analizzato più volte da Wall Street Italia, ribolle in un pentolone inutilizzata e senza ricetta, con il rischio di finire bruciata. Cosa fare?
Eppure certi segnali sono importanti. Prendiamo come esempio la telefonia. Lo sbarco in Italia di Iliad, con una semplicità di “prodotto”, di comunicazione e trasparenza, ha creato un vero scompiglio tra le compagnie ormai consolidate, obbligandole a nuove strategie.
E’ qui che la Open innovation dovrebbe entrare in campo, magari iniziando a rivedere il rapporto con il cliente, utilizzando – e qui ci vogliono impegno e fatica, certo – strumenti e linguaggi diversi per ogni profilo. Un lavoro costante, che deve spingere tutti a un continuo aggiornamento, a guardare a cosa accade all’estero e a far entrare nelle organizzazioni quei pensieri laterali che possono dare fastidio, ma anche obbligano a riflettere.