Negli ultimi giorni continuo a leggere articoli su articoli che raccontano o cercano di raccontare cosa pensi Warren Buffet della crisi sanitaria prima e poi economico-finanziaria che il Mondo sta vivendo. Warren Buffet lo conoscono tutti, anche le pietre, almeno le pietre che si occupano di economia. Tutti sanno quanto sia attivo sui mercati, quanto sia capace di mantenere fede alla sua strategia orientata sempre al lungo periodo, una strategia che pone gli investimenti azionari al centro e che si fonda su un forte concetto di semplicità e diversificazione. Buffet è un’icona, un punto di riferimento di tutti gli investitori. Questi ora cercano di comprendere come mai lui e la Berkshire Hathaway, la sua impresa finanziaria, non solo abbiano perso un mare di soldi in questo contesto di mercato (oltre 50miliardi di dollari), ma non abbiano fatto alcun tipo di operazione, nonostante abbiano a disposizione oltre 135miliardi di liquidità. Ad avallare il dubbio che ci possa essere qualcosa che non quadri è l’enorme differenza di operatività registrata tra la crisi del 2008 e quella che stiamo ancora attraversando. Oggi Buffet ha solo venduto: le azioni di compagnie aeree che aveva in portafoglio. Nessun acquisto miliardario.
Il suo “silenzio operativo” lascia un pò tutti perplessi. Più di qualche commentatore ha sottolineato il fatto che se WB non ha investito una parte della liquidità su aziende americane o del resto de Globo è perché teme che la condizione macro-economica possa degenerare ulteriormente. Insomma Buffet sarebbe immobile, perché ad avviso di coloro che ne interpretano i pensieri, lui immaginerebbe un’ulteriore discesa dei mercati. Quindi starebbe pensando che ci possano essere occasioni migliori nelle prossime settimane rispetto ad oggi. Come a dire: “Aspettate che i mercati tornino a scendere poi vedrete cosa farò con i miei 136 miliardi di liquidità”.
Fin qui le interpretazioni. Ma perché bisogna affidarsi alle interpretazioni quando abbiamo a disposizione le registrazioni, le interviste originali, insomma la voce di Warren Buffet, le sue dichiarazioni dirette? L’intervista di cui sto parlando è quella in cui l’Oracolo di Omaha avrebbe fatto intendere che non ci sarebbero occasioni abbastanza interessanti in questo momento verso le quali indirizzare tutta la sua attenzione. Effettivamente Buffet ha detto proprio questo, ma l’ha detto insieme a tanto altro. Se si stralcia una frase da un contesto, se la s’interpreta ecco che il pensiero di ciascuno di noi potrebbe rappresentare mille sfaccettature differenti a seconda di coloro che la utilizzano.
Del resto sentire Buffet dire.”Non investo e mi mantengo liquido”, è una notizia. Dire che Buffet continua a fare quello che ha fatto sempre, probabilmente non fa più notizia.
Sul sito di CNBC America l’intervista è in bella mostra insieme ad un lungo elenco di altre interviste fatte al finanziere americano.
Ecco cosa dice WB :”Noi vogliamo fare operazioni importanti… cioè… se vieni da me un lunedì mattina con qualcosa che comporti un investimento di 30, 40 o 50 miliardi di dollari … se a noi piace quello che vediamo, lo facciamo. E questo accadrà prima o poi. Se riguarda i mercati, possiamo mettere l’intera somma in un giorno, una settimana o un mese”.
E poi ha aggiunto ancora: “Non abbiamo individuato nulla di attraente. Francamente… la FED ha fatto la cosa giusta e l’ha fatta rapidamente, come avrebbe dovuto, e li ringrazio. Ma questo ha fatto sì che molte aziende che avevano bisogno di denaro comunque aziende assolutamente rispettabili, hanno avuto l’occasione di finanziarsi in modo consistente nelle ultime 5 settimane, più o meno, in tempi record. Anche Berkshire, in effetti, ha accumulato capitali di cui non abbiamo bisogno, ma comunque, può essere utile nel tempo. E ci sono state anche aziende marginali che hanno avuto accesso ai capitali. Quindi non c’è carenza di denaro e quindi non abbiamo fatto niente perché non abbiamo individuato nulla di abbastanza attraente per farlo”.
Insomma Buffet dice .”Investirei anche tutto in un solo giorno se ci fosse l’occasione giusta”
E poi :”La velocità degli interventi della FED è stata tale che non ci sono aziende che hanno bisogno di liquidità, così com’era avvenuto nel 2008, insomma manca l’occasione giusta”.
E’ un pò diverso dalle interpretazioni che sono state date alle sue interviste. Poi, e faccio un pizzico di autoironia giornalistica…a strizzare le parole si riesce sempre il giusto modo di combinarle per fare in modo che dicano quello che noi vogliamo.
Del resto, se WB fosse preoccupato, così preoccupato così come si vuole far intendere, non solo non avrebbe reinvestito la liquidità, ma avrebbe disinvestito anche tutto il suo portafoglio che resta sempre investito per la sua larga parte, così come è evidenziato nella tabella in basso.
Inoltre la componente azionaria è sempre una presenza molto consistente, una presenza che lo vede protagonista con il pacchetto di titoli riportati nella tabella successiva.
Insomma, con le dovute accortezze e tattiche del momento, la strategia di Warren Buffet è sempre la stessa.
Se proprio lo si vuole ricordare, e non mi sembra un aspetto di poco conto, nel 2008 Warren Buffet aveva 78 anni. Ora che sta per compierne 90 avrà anche sicuramente un pizzico di nuovo approccio alla vita, magari anche quella finanziaria. In fin dei conti il “ciclo di vita” esiste anche per lui. Va detto, comunque che in altre interviste, per coerenza, evidentemente mantenuta, ha sempre fatto intendere che avrebbe “lasciato” sempre più volentieri titoli azionari che altro genere d’investimento.
Comunque, ciò detto e scritto, Warren Buffet resta sempre Warren Buffet, un uomo, un grande uomo, che con semplici e a volte banali regole d’investimento è riuscito ad arrivare lì dove è arrivato. Se su di lui si sono scritti decine e decine di libri, se gli sono state fatte migliaia d’interviste, se spesso e volentieri quando si parla d’investimenti citano il “SUO MODO”, qualche motivi ci sarà pure…O no?!