Aumentando il prezzo dell’energia aumentano le tasse e il costo . Si diminuiscono le tasse sulle fonti energetiche.
david
15 Gennaio 2022, 8:56 8:56
nonostante la totale idiozia dell’idea stessa di “transizione energetica” i commissari europei annunciano di poter mandare avanti la società moderna (sempre più energivora) solamente utilizzando le cosiddette energie rinnovabili.
Un’idea totalmente assurda sia dal punto pratico sia dal punto di vista ambientale, visto che i danni arrecati all’ambiente durante tutte le fasi della produzione e utilizzazione dei pannelli fotovoltaici e delle pale eoliche sono dimostrati fuori da ogni dubbio.
Nicolò
14 Gennaio 2022, 18:56 18:56
Forse, se i guerrafondai europei la finissero con la pretesa di estendere la Nato fino ai confini della Russia, la carenza di gas proveniente dalla Russia potrebbe risolversi favorevolmente e il prezzo dell’energia tornare a livelli accettabili. Sarebbe ora che i media mettessero in chiaro questa connessione, oltre che parlare ossessivamente di Covid.
Massimiliano
14 Gennaio 2022, 18:42 18:42
Però nel 2030 avremo tutti la macchina elettrica !
Fabry
14 Gennaio 2022, 18:28 18:28
“..diversificare, con tutte le tecnologie, liberi da preconcetti e ideologie, è la strategia corretta.”
Quoto pienamente. Ma è quel “liberi da preconcetti” che lo vedo una montagna. Purtroppo la politica è una “ars” seria. La abbiamo sottovalutata per decenni demandandola a personaggi quantomeno pittoreschi.. E ora il vero conto lo presenta questa “disattenzione”.
Paolo
14 Gennaio 2022, 15:28 15:28
Ma lo vogliamo capire o no, che le nostre uniche chances sono termovalorizzazione dei rifiuti e nucleare sicuro di ultima generazione? Perché continuare a nascondersi dietro a un dito?
Aumentando il prezzo dell’energia aumentano le tasse e il costo . Si diminuiscono le tasse sulle fonti energetiche.
nonostante la totale idiozia dell’idea stessa di “transizione energetica” i commissari europei annunciano di poter mandare avanti la società moderna (sempre più energivora) solamente utilizzando le cosiddette energie rinnovabili.
Un’idea totalmente assurda sia dal punto pratico sia dal punto di vista ambientale, visto che i danni arrecati all’ambiente durante tutte le fasi della produzione e utilizzazione dei pannelli fotovoltaici e delle pale eoliche sono dimostrati fuori da ogni dubbio.
Forse, se i guerrafondai europei la finissero con la pretesa di estendere la Nato fino ai confini della Russia, la carenza di gas proveniente dalla Russia potrebbe risolversi favorevolmente e il prezzo dell’energia tornare a livelli accettabili. Sarebbe ora che i media mettessero in chiaro questa connessione, oltre che parlare ossessivamente di Covid.
Però nel 2030 avremo tutti la macchina elettrica !
“..diversificare, con tutte le tecnologie, liberi da preconcetti e ideologie, è la strategia corretta.”
Quoto pienamente. Ma è quel “liberi da preconcetti” che lo vedo una montagna. Purtroppo la politica è una “ars” seria. La abbiamo sottovalutata per decenni demandandola a personaggi quantomeno pittoreschi.. E ora il vero conto lo presenta questa “disattenzione”.
Ma lo vogliamo capire o no, che le nostre uniche chances sono termovalorizzazione dei rifiuti e nucleare sicuro di ultima generazione? Perché continuare a nascondersi dietro a un dito?