ha scuola mi è stato insegnato che sono esitite ere glaciali e ritono a temperature idonee alla vita di vegetali e aminali,questo da sempre e le variazioni duravano secoli,anche nel cretaceo sia inferire che superiore
alle medie latitudini (specialmente nell’emisfero settentrionale) i fattori variabili dovuti alla circolazione atmosferica spesso prevalgono sui grandi cicli stagionali, ecco perchè è assurdo basarsi sulla media come un punto fisso e considerare come “catastrofi” qualsiasi anomalia rispetto ad essa. La temperatura in passato è stata anche 10° superiore e la CO2 7000ppm contro i 400ppm attuali…non vedo quale sia il problema.
Nicolò
19 Agosto 2022, 17:09 17:09
Che siamo in un periodo di progressivo aumento della temperatura è innegabile (come d’altra parte tanti altri periodi simili attraversati dal nostro pianeta), che la percentuale di CO2 nell’atmosfera sia aumentata rispetto ai dati storici è altrettanto innegabile, che tutto questo sia un effetto attribuibile alla attività umana è un atto di fede che non poggia su incontrovertibili dati scientifici, mentre sicuramente fa da sponda a enormi interessi finanziari. La tambureggiante campagna di stampa cui siamo sottoposti dovrebbe essa stessa far sorgere qualche dubbio.
https://www.illibrodivita.com/il-ciclo-della-materia/viaggio-nelle-ere.php
https://www.meer.com/it/64747-cambiamenti-climatici-ed-ere-geologiche-un-eterno-ritorno
mi è scappata una lettera
ha scuola mi è stato insegnato che sono esitite ere glaciali e ritono a temperature idonee alla vita di vegetali e aminali,questo da sempre e le variazioni duravano secoli,anche nel cretaceo sia inferire che superiore
https://www.meteorologiaenred.com/it/cretaceo.html#Caracteristicas_principales
alle medie latitudini (specialmente nell’emisfero settentrionale) i fattori variabili dovuti alla circolazione atmosferica spesso prevalgono sui grandi cicli stagionali, ecco perchè è assurdo basarsi sulla media come un punto fisso e considerare come “catastrofi” qualsiasi anomalia rispetto ad essa. La temperatura in passato è stata anche 10° superiore e la CO2 7000ppm contro i 400ppm attuali…non vedo quale sia il problema.
Che siamo in un periodo di progressivo aumento della temperatura è innegabile (come d’altra parte tanti altri periodi simili attraversati dal nostro pianeta), che la percentuale di CO2 nell’atmosfera sia aumentata rispetto ai dati storici è altrettanto innegabile, che tutto questo sia un effetto attribuibile alla attività umana è un atto di fede che non poggia su incontrovertibili dati scientifici, mentre sicuramente fa da sponda a enormi interessi finanziari. La tambureggiante campagna di stampa cui siamo sottoposti dovrebbe essa stessa far sorgere qualche dubbio.