C’è Italia ed Italia. C’è un’Italia che soffre per il caro bollette e c’è una piccola regione, la Basilicata, per la precisione, che se la ride. E’ Bloomberg che ci racconta l’ennesima strana storia italiana. Bloomberg ci mette in evidenza la scelta che la Regione ha fattouna scelta che porta le aziende del gas a fare scelte importanti.
Così, da ottobre, mezzo milione di abitanti della Basilicata non pagheranno per il gas che consumano, grazie a un accordo siglato in primavera con Eni SpA e Shell Plc che riconosce alla Regione 160 milioni di metri cubi di gas gratis all’anno a titolo di “compensazione ambientale”.
La Basilicata, che si trova su una delle più grandi riserve di petrolio e gas onshore d’Europa, ha avuto un approccio diverso.
Le altre Regioni invece cosa fanno?
Insomma, se viviamo un economia di guerra le scelte dovrebbero essere centrali per tutti. Se il rigassificatore serve si deve fare. Se il gas serve si deve prendere. Non sono un abientalista e sono un ambientalista. Non penso che ci sia qualcuno che non lo sia.
Ma ci sono le guerre e ci sono i lunghi perodi di pace. I rimi vanno gestitti in emergenza, i secondi come forme d’investimento di lungo periodo.
Ma evidetemente non è così per tutti…