Commenti all'articolo Transizione energetica: le 7 vite dell’oro nero
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BUNNIE
14 Febbraio 2022, 11:27 11:27
Basta fare quattro conti per capire che , con una richiesta sempre in crescita di energia , che l’ energia solare sostituisca le fonti energetiche tradizionali è una utopia da gretini.
Gaetano 79 rispiegalo tu ancora una volta
geogio
14 Febbraio 2022, 10:46 10:46
solo perche’ le teorie da salotto senza alcuna esperienza non sono applicabili. Il petrolio e’ una industria che non puoi cancellare con un tratto di penna, come dire licenzio meta’ della popolazione mondiale, oltretutto alla luce del fatto che la domanda di energia mondiale e’ in crescita e non esiste solo la vecchia europa delle ztl.
Karm46
14 Febbraio 2022, 10:14 10:14
Bene! Ma fino ad ora l’Italia non ha investito nulla nelle energie rinnovabili, stiamo veramente partendo da zero? Invece siamo proprio in mezzo al guado e che l’impegno di 500 miliardi di euro per le rinnovabili, dopo Fukushima, continua a salassare le nostre tasche in ragione di 25 miliardi di euro l’anno, e continuerà ancora per altri dieci anni almeno.
E’ urgente un RENDICONTO GLOBALE, e penso proprio che giornalisti obiettivi e preparati siano necessari per aprire in merito un’inchiesta seria!
Basta fare quattro conti per capire che , con una richiesta sempre in crescita di energia , che l’ energia solare sostituisca le fonti energetiche tradizionali è una utopia da gretini.
Gaetano 79 rispiegalo tu ancora una volta
solo perche’ le teorie da salotto senza alcuna esperienza non sono applicabili. Il petrolio e’ una industria che non puoi cancellare con un tratto di penna, come dire licenzio meta’ della popolazione mondiale, oltretutto alla luce del fatto che la domanda di energia mondiale e’ in crescita e non esiste solo la vecchia europa delle ztl.
Bene! Ma fino ad ora l’Italia non ha investito nulla nelle energie rinnovabili, stiamo veramente partendo da zero? Invece siamo proprio in mezzo al guado e che l’impegno di 500 miliardi di euro per le rinnovabili, dopo Fukushima, continua a salassare le nostre tasche in ragione di 25 miliardi di euro l’anno, e continuerà ancora per altri dieci anni almeno.
E’ urgente un RENDICONTO GLOBALE, e penso proprio che giornalisti obiettivi e preparati siano necessari per aprire in merito un’inchiesta seria!