Finanza

Da Steve Jobs alla Settimana Enigmistica

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Uniamo i puntini

In queste ultime settimane mi ronzano in testa tante idee e considerazioni e non è facile scaricarle a terra inserendole in un ragionamento che abbia un senso e risulti logico e comprensibile.

E allora ho ripreso un vecchio numero della newsletter (il numero 19 del giugno 2018): per tirare le fila del discorso “unisci i puntini”. Le fonti da cui mi sono ispirato sono: la Settimana Enigmistica e Steve Jobs (nientemeno).

Cosa hanno a che fare due fonti così diverse? La risposta è facile: nel suo famoso discorso alla  Stanford University (link:  https://youtu.be/HjCGoDnS-xs ) Steve Jobs parla proprio di “unire i puntini” cioè riprendere fatti e informazioni sparsi e apparentemente senza connessioni e trarne invece un’immagine di senso compiuto, mentre ne “La pista cifrata” della Settimana Enigmistica, che tanto mi appassionava da bambino, lo scopo del gioco è proprio quello di collegare con una matita i puntini numerati riuscendo così ad ottenere, da una distribuzione apparentemente caotica un disegno di senso compiuto.

 

Iniziamo con i puntini

1)Il sistema previdenziale italiano scricchiola: il bilancio Inps 2020 si chiude con un disavanzo di 7,1 miliardi e diverse casse di previdenza sono in difficoltà (su tutte quella dei giornalisti, l’Inpgi)

2)La denatalità cronica in Italia (ne abbiamo parlato qualche settimana fa) rende sempre più difficoltoso il futuro previdenziale degli italiani

3)L’inflazione in Europa è all’1,9% (alcuni economisti la vedono al 3% entro fine 2021), in Italia per ora all’1,3%

4)Causa inflazione e ripresa dei consumi le bollette di gas e luce rincarano del 15% e del 10%

5)Il costo del debito pubblico italiano all’emissione (tasso medio dei rendimenti delle emissioni di titoli di stato) scende nel 2021 allo 0,17%: precisamente 0,45% per i titoli a medio-lungo termine e -0,47% per Bot

6)Peraltro, specialmente in America ma l’onda lunga ha già toccato le rive europee, i tassi stanno risalendo: il Treasury decennale è passato da 0,92 a 1,48% e il Bund da -0,58 a -0,20% (ciò comportando una perdita nei prezzi dei titoli/fondi obbligazionari in portafoglio)

7)Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ci dice che il Covid e le sue conseguenze continuano a spingere il debito, passato dal 135 al 160% del Pil

8)La demografia incide negativamente sui prezzi degli immobili e sulla spesa sanitaria (al netto dell’emergenza Covid), in forte aumento

E allora ecco che unendo i puntini il disegno appare più chiaro…

 

 

Massimiliano Maccari