Le sneakers Golden Goose appoggeranno il piede, anzi le suole, in Piazza Affari dal 21 giugno dopo un collocamento riservato agli investitori istituzionali. Quindi al momento non accessibile a piccoli risparmiatori.
Il prezzo è stato fissato in una forchetta tra 9,5 e 10,5 euro, inferiore rispetto alle iniziali previsioni, equivalente a una capitalizzazione della società post quotazione compresa tra 1,7 e 1,9 miliardi.
Complice l’incognita della economia Cinese e il rischio dazi, per l’industria della Moda quella attuale è una fase irta di sfide. Proprio il prezzo a sconto sta, tuttavia, attraendo gli investitori verso l’Oca D’oro nata in Veneto nel 2000 da una iniziativa di Silvio Campara.
Secondo alcune indiscrezioni provenienti da chi sta seguendo il collocamento, le richieste di sottoscrizioni per la società divenuta icona del lusso made in Italy avrebbero superato di tre volte l’offerta.
In particolare, l’Ipo prevede un aumento di capitale da 100 milioni, utile a tagliare il debito, e la cessione di un ampio pacchetto di titoli da parte del Fondo Permira. Quest’ultimo manterrà comunque il controllo di Golden Goose anche dopo lo sbarco in Borsa e quindi è interessato che l’operazione abbia un buon esito anche sul medio-lungo termine.
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Allo stato attuale l’Oca D’oro deve la larghissima parte del proprio fatturato alle scarpe con la stella calzate dalle star di Hollywood e dello sport, quindi ha in teoria un ampio spazio di crescita sugli accessori.
Golden Goose punta a superare il miliardo di fatturato tra 5 anni e i giudizi degli analisti sono in generale positivi. Ad oggi la società raccoglie le maggiori soddisfazioni commerciali negli Usa e poi in Europa. La scommessa quindi è proprio quella di aggredire Asia e Cina, con le difficoltà già esposte.
Naturalmente tutto dipende da quale sarà il prezzo definitivo per la quotazione per Golden Goose, la decisione sarà presa il 19 giugno. E da come si muoverà il titolo in Piazza Affari nei primi giorni.
Stiamo a vedere se le sneakers più famose d’Italia inizieranno a correre o se, invece, faranno li passo del gambero o anche solo il moonwalk immortalato da Michael Jackson.