Sono mesi, in alcuni casi anni, che sento raccontare di un imminente crollo dei mercati azionari internazionali, soprattutto di quelli americani. Tante le ipotesi, l’ultima, quella più accreditata, è relativa al riaccendersi dell’inflazione. Eppure, nonostante tutto, i mercati, seppur rallentando ed oscillando, seppur premiando, scegliendo, titoli e settori più meritevoli, gli indici hanno continuato a salire e ad abbattere ogni record. Come ci raccontano le slide ed i numeri realizzati da Compound…
Siamo ai massimi storici di sempre
Il Nasdaq ha toccato 15.000 punti questa settimana, per la prima volta completando l’ennesima rincorsa.
Per non essere da meno, l’S&P 500 ha raggiunto il suo massimo storico venerdì scorso. Ha superato quota 4.500, il suo ottavo traguardo da 100 punti dell’anno in corso.
Insomma, non sappiamo come andranno da domani i mercati ma sappiamo che tutti quelli che hanno continuato ad attendere un crollo dei mercati hanno soltanto perduto delle grandi, ma davvero grandi opportunità di guadagno.
La domanda importante resta sempre la stessa.
Quale dovrebbe essere il miglior momento per investire?
La risposta potrebbe essere: Sempre ma con le giuste strategie di investimento.
Se avete necessità di costruire la vostra casa quando comincerete a progettarla e ad edificarla?
Subito, ma con le giuste tecniche di costruzione. La casa è sempre la stessa, ma i materiali cambiano, cambiano le tecnologie, cambiano le modalità di posa in opera, le attenzioni alla coibentazione, all’uso dell’energia… Cambia la capacità di comprendere i nuovi processi costruttivi che migliorano l’efficienza anche strutturale del nostro immobile. Tutto questo senza dimenticare la capacità di chi poi i mattoni deve metterli l’uno sull’altro.
Siete capaci di far tutto questo da soli?
In finanza avviene la stessa cosa ed anche in finanza ci sono alcune regole di base imprescindibili
Impossibile non tener conto di alcune regole essenziali dettate dal buon senso. La diversificazione è la madre di tutte le virtù, ma la vera diversificazione, oggi che la globalizzazione rende tutto interconnesso, è quella temporale prima di tutto.
Ce lo ha raccontato il professor Legrenzi in un articolo qualche giorno fa.
E proprio guardando al tempo che possiamo costruire i nostri progetti finanziari più importanti. Sfruttando la leva del tempo e la diversificazione temporale degli investimenti possiamo davvero costruire grandi capitali partendo anche da piccole somme di denaro.
Per chiudere, qualche piccola considerazione prospettica. Visto che di considerazioni negative sul possibile andamento dei mercati trovate piene migliaia di pagine di giornali e di siti web, voglio far mie alcune semplici considerazioni positive.
I semiconduttori governano il mondo: Nel corso degli ultimi 10 anni, questo settore ha sovraperformato tutti gli altri gruppi industriali dello S&P 500 con un rendimento del 1.030%. Pensate continueremo ad averne bisogno o meno?Neanche il Nasdaq 100, è riuscito a tenere il passo di questa crescita, neanche i Big della Tecnologia.
I guadagni rimangono impressionanti: le aziende dell’S&P 500 hanno battuto le stime in media di oltre il 19% negli ultimi cinque trimestri. Questo ha alimentato molti dei guadagni che abbiamo visto per le azioni. Sentiment e indicatori tecnici a parte, è difficile sostenere che non ci sia un vero miglioramento dei fondamentali dietro questa recente corsa alle azioni.
“Effetto ricchezza” del mercato immobiliare: In generale, il tipico americano non ha la maggior parte della sua ricchezza legata alle azioni. Piuttosto, la casa rappresenta fino a due terzi del loro patrimonio totale e, di conseguenza, le percezioni generali dell’economia e dell’ambiente di investimento tendono ad essere colorate dal settore immobiliare più di ogni altra cosa. Questa è una notizia particolarmente buona nel 2021 poiché i prezzi delle case continuano a salire; a luglio, i prezzi medi delle case sono aumentati di un impressionante 18,4% rispetto all’anno precedente. Quell’effetto sulla ricchezza può fare molto per sostenere la spesa e il sentimento di investimento nei mesi a venire.
Inflazione di base contro cibo ed energia: è importante riconoscere che le considerazioni sui rischi di inflazione nel 2021 spesso non includono tutto. A luglio, il tasso di inflazione su base annua negli Stati Uniti, ha raggiunto il massimo degli ultimi 20 anni al 5,4%. Ma se si ignorano i prezzi di cibo ed energia che sono storicamente piuttosto volatili, il tasso di inflazione mensile “core” è stato di appena dello 0,3% a luglio, che non è solo modesto, ma al di sotto delle aspettative di un aumento dello 0,4%.
La maggior parte degli investitori dovrebbe comunque ignorare le tendenze a breve termine: tutto quanto sopra si basa sui titoli e sulle tendenze più recenti. Ma per la maggior parte degli investitori, vale la pena ignorare queste tendenze e attenersi a un piano a lungo termine. Secondo la ricerca di Goldman Sachs, i rendimenti del mercato azionario sono stati in media del 9,2% negli ultimi 140 anni.
Ma anche le analisi riportate qui da me, come le tante negative riportate in altri articoli, sono facilmente confutabili o potranno non trovare alcuna applicazione nella realtà.
E allora torniamo alle domande iniziali:
I mercati cresceranno o scenderanno? Io non posso saperlo, nessuno può saperlo. Tutte le previsioni lasciano il tempo che trovano, pensate a tutte quelle fatte a gennaio del 2020, un mese prima che la Pandemia scoppiasse, che valore avrebbero oggi? Capite? Capite quanto non si possa essere legati alle previsioni per costruire le nostre case? Altrimenti saremo sempre vittime delle nostre paure e:
“La paura non ha mai portato nessuno alla vetta” (Publio Sirio)
Seneca diceva che: “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”. Oggi siamo entrati nel Mondo della competenza. Non c’è spazio per improvvisazioni, non c’è spazio per le persone non preparate. In ogni campo. Tant’è che nella seconda frase della sua citazione Seneca aggiungeva: che “Pur non potendo cambiare la direzione del vento, il marinaio preparato sa cambiare l’orientamento delle vele e portare la barca in porto anche con il vento contrario”.
I mercati? Sono come il vento. Le Vele rappresentano il nostro stato emotivo. Gli obiettivi che ci prefiggiamo sono i porti che raggiungeremo o non raggiungeremo. Dipenderà da come orienteremo le VELE (emozioni) ed alle scelte relative che saremo chiamati a fare.
Adoro andare per mare. Uscire in barca. Ma non sono esperto, non ho la patente nautica. Ma non per questo rinuncio e mi affido ad uno skipper di fiducia. E il viaggio continua.