Commenti all'articolo Follia green, nuovo ricorso contro il Ponte di Messina
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56 Commenti
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Walterino
7 Gennaio 2025, 22:08 22:08
A me fa paura un ponte del genere, troppe incognite, vulcani vicini, faglia ben conosciuta, troppo oneroso, mafie e probabili connivenze di tutti i tipi, con tali e tanti problemi chi mi dice che la costruzione e la gestione sarà “trasparente”? Per me non s’ha da fà.
Walterino
7 Gennaio 2025, 20:07 20:07
Personalmente il ponte mi fa paura. Ci sono troppi interessi e troppa politica per credere che si faccia veramente tutto quello che s’ha da fare. Ai posteri l’ardua sentenza
atos
7 Gennaio 2025, 13:43 13:43
sento citare gli altri grandi ponti, e dire .. se li hanno fatti vuol dire che si potevano fare. Giusto .. ma guardateli bene .. le “torri” sono in acqua a “spezzare” e controbilanciare lo sbalzo della campata principale. Quello di Messina sarebbe tutto sospeso, le torri ancorate a terra con cavi.
atos
7 Gennaio 2025, 12:19 12:19
Le eruzioni oggi riusciamo (quasi) a prevederle, purtroppo i terremoti no!
Il ponte anche se non si spezza subirà una “sgrullata” tipo tovaglia che spazza via tutte le briciole. Avete mai giocato con una grossa corda stesa a terra e farle fare l’onda pertendo da un capo? ecco il ponte è la corda.
atos
7 Gennaio 2025, 12:08 12:08
ma le immagini dei disastri del forte terremoto californiano le avete ancora a mente? e quelli in Giappone? .. e si che si trattava di strutture “appoggiate”. Allora immaginate quale colpo di “frusta” può ricevere una linea sospesa di oltre 3km e che fine farebbero i malcapitati viaggiatori.
atos
7 Gennaio 2025, 11:58 11:58
.. ma siamo seri … una zona di “faglia”, circondata oltretutto da numerosi vulcani tra attivi e quiescenti (Etna, Stromboli; Marsili, Vulcano), zona sogetta ad enormi pressioni tettoniche. Ogni mezzo secolo le genti di Sicilia e Calabria sono terrorizzate dai terremoti.
A me fa paura un ponte del genere, troppe incognite, vulcani vicini, faglia ben conosciuta, troppo oneroso, mafie e probabili connivenze di tutti i tipi, con tali e tanti problemi chi mi dice che la costruzione e la gestione sarà “trasparente”? Per me non s’ha da fà.
Personalmente il ponte mi fa paura. Ci sono troppi interessi e troppa politica per credere che si faccia veramente tutto quello che s’ha da fare. Ai posteri l’ardua sentenza
sento citare gli altri grandi ponti, e dire .. se li hanno fatti vuol dire che si potevano fare. Giusto .. ma guardateli bene .. le “torri” sono in acqua a “spezzare” e controbilanciare lo sbalzo della campata principale. Quello di Messina sarebbe tutto sospeso, le torri ancorate a terra con cavi.
Le eruzioni oggi riusciamo (quasi) a prevederle, purtroppo i terremoti no!
Il ponte anche se non si spezza subirà una “sgrullata” tipo tovaglia che spazza via tutte le briciole. Avete mai giocato con una grossa corda stesa a terra e farle fare l’onda pertendo da un capo? ecco il ponte è la corda.
ma le immagini dei disastri del forte terremoto californiano le avete ancora a mente? e quelli in Giappone? .. e si che si trattava di strutture “appoggiate”. Allora immaginate quale colpo di “frusta” può ricevere una linea sospesa di oltre 3km e che fine farebbero i malcapitati viaggiatori.
.. ma siamo seri … una zona di “faglia”, circondata oltretutto da numerosi vulcani tra attivi e quiescenti (Etna, Stromboli; Marsili, Vulcano), zona sogetta ad enormi pressioni tettoniche. Ogni mezzo secolo le genti di Sicilia e Calabria sono terrorizzate dai terremoti.