Commenti all'articolo L’Europa con 50 anni di ritardo si interessa dell’industria del mare Torna all'articolo 300 Label Il tuo nome* La tua e-mail* Dichiaro di aver letto ed accettato le Condizioni d’Uso e la Privacy Policy del Sito. In mancanza non è possibile ricevere i servizi richiesti Letta l’informativa acconsento al trattamento dei miei dati per: rimanere informato sulle iniziative, promozioni ed offerte del sito www.nicolaporro.it ricevere offerte personalizzate e in linea con le mie preferenze, abitudini di consumo ed interessi personali comunicare a terzi partner i miei dati per ricevere notizie e promozioni nei settori indicati nella Privacy Policy 300 Label Il tuo nome* La tua e-mail* Dichiaro di aver letto ed accettato le Condizioni d’Uso e la Privacy Policy del Sito. In mancanza non è possibile ricevere i servizi richiesti Letta l’informativa acconsento al trattamento dei miei dati per: rimanere informato sulle iniziative, promozioni ed offerte del sito www.nicolaporro.it ricevere offerte personalizzate e in linea con le mie preferenze, abitudini di consumo ed interessi personali comunicare a terzi partner i miei dati per ricevere notizie e promozioni nei settori indicati nella Privacy Policy 1 Commento Inline Feedbacks View all comments Filippo 26 Settembre 2024, 13:29 13:29 I porto europeo se davvero volessero sviluppo ancora maggiore permetterebbe alle navi a propulsione nucleare l’attracco, il risparmio sui costi di trasporto rispetto a gas e petrolio sono enormi IL PIÙ LETTO DEL MESE 4.6k VisualizzazioniEconomia e LogisticaL'Italia ci aveva pensato 25 anni fa, ma sarà la Corea a costruire per la US Navy
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