Un comunicato stringato e asettico per informare tutti i passeggeri – e sono migliaia anche considerando il periodo festivo – in attesa di decollare da un aeroporto americano, che tutti gli aerei della prima compagnia del mondo, la American Airlines, sarebbero rimasti a terra per un “grave problema tecnico”. Il tutto per assicurare la sicurezza dei passeggeri. Quindi, un’ora dopo, l’intervento della Federal Aviation Administration che comunica la risoluzione del problema. In una precedente nota la compagnia aerea aveva assicurato gli utenti: “La vostra sicurezza è la nostra massima priorità, una volta risolto il problema vi faremo arrivare a destinazione in tutta sicurezza”.
500mila passeggeri al giorno
Considerando che ogni giorno gli aerei di American Airlines compiono poco meno di 7000 voli, trasportando 500.000 passeggeri (mezzo milione al giorno), il mistero su “grave guasto tecnico” è destinato nelle prossime ore a catalizzare l’attenzione di tutto il mondo dell’aviazione civile.
Cosa è accaduto? Esclusa l’ipotesi di un’allerta causato da una tipologia di aeromobili, esclusi problemi ai sistemi radar (gli aerei delle altre compagnie sono regolarmente decollati), le ipotesi su una decisione così estrema assunta dalla compagnia e quindi dalla Federal Aviation Administration schiudono la vista su scenari a dir poco inquietanti: allarme terrorismo? Un attacco hacker su larga scala in grado di mettere a rischio la sicurezza dei voli?
Agenzie di stampa e media per ora hanno minimizzato il problema riportando il comunicato della compagnia e poco altro. Ma cosa si cela dietro una decisione che per altro sta sballando a catena i tabelloni delle partenze e degli arrivi in tutti i principali aeroporti americani? Il tutto a poche ore dal Natale.
“Il nostro team – precisava nel suo primo comunicato la compagnia – sta lavorando per risolvere il problema in modo che possiate tornare in tutta sicurezza dalla vostra famiglia”. L’American Airlines non ha fornito dettagli sulla natura del problema tecnico.
La più grande compagnia al mondo
American Airlines di proprietà di American Airlines Group, la più grande compagnia aerea al mondo in termini di passeggeri e numero di aerei.
American Airlines è membro fondatore dell’alleanza Oneworld, dell’alleanza transatlantica con British Airways, Iberia e Finnair, dove coordina tariffe e servizi, e dell’alleanza transpacifica con Japan Airlines. La sussidiaria compagnia aerea regionale Envoy (ex-American Eagle Airlines) opera i servizi regionali in collaborazione con SkyWest Airlines ed ExpressJet Airways.
È – come detto -la più grande compagnia aerea del mondo se misurata in base ai passeggeri di linea trasportati, ai ricavi per miglia di passeggeri e ai voli giornalieri. Gestisce una vasta rete internazionale e nazionale con quasi 7000 voli al giorno verso quasi 350 destinazioni in 48 Paesi