Commenti all'articolo L’altra verità di Omicron: se fosse grave avremmo avuto 33mila morti

Torna all'articolo
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Gigi
Gigi
10 Gennaio 2022, 18:58 18:58

aspetterò fiducioso che qualcuno scopra cosa ci hanno messo dentro i vaccini. Aspetterò fiducioso di vedere quelli che hanno trattato brava gente come reietti della società perchè non cedevano al ricatto fare mea culpa. Aspetterò fiducioso di vedere i promotori dei vaccini e delle restrizioni finire, quantomeno, in galera con l’ergastolo.

Aldo Rigon
Aldo Rigon
9 Gennaio 2022, 10:54 10:54

È bellissimo navigare tra grafici, curve e statistiche.
Io mi sono dato una risposta raso terra.
Se per ipotesi, domani mattina potessi controllare tutti i 60 milioni di italiani troveremmo sicuramente 24 milioni di positivi, con i ricoverati o sintomatici che sarebbero gli stessi di oggi????
Sì o no?
Chi è intelligente, comprenda, gli altri sono starnazzanti.

Aiace
Aiace
9 Gennaio 2022, 9:09 9:09

Si scrive tampone antigenico non antigIenico, viene dalla parola antigene….

Carla
Carla
8 Gennaio 2022, 21:55 21:55

Declassare la malattia significherebbe fine della dittatura sanitaria, risveglio degli italioti ipocondriaci, presa di coscienza della disfatta dell’Italia!

Amelia
Amelia
8 Gennaio 2022, 20:56 20:56

Declassare la malattia vorrebbe dire togliere il lasciapassare è togliere lo strapotere incostituzionale e fuorilegge dei politici! Siamo sicuri che riusciremo a tornare alla normalità? Vi ricordate la famosa frase: non sarà più come prima? Non è che significava che le nostre libertà sancite dalla costituzione non le avremo più avute?

Luigi
Luigi
8 Gennaio 2022, 20:53 20:53

Quando la finiremo con questi numeri che non servono a nulla, professore Vaia docet, sarà troppo tardi.. vaccinati super mega green pass e cominciano a richiudere….non sono più credibili.
Cercasi politici seri e medici virologi seri e professionali e qualche giornalista e meno giornalai. Buona serata continuiamo così, la strada è quella giusta per andare a sbattere contro un muro.