Risparmi e investimenti

Come si prendono le decisioni d’investimento?

Vince la consulenza, ma la rete corre sempre di più

Risparmi e investimenti

Come si prendono le decisioni di investimento?

Quando si prendono decisioni di investimento, ci possono essere molte cose diverse da considerare. Quali tipi di asset class si dovrebbe confrontare? Con quale rischio ci si sente a proprio agio? Di quanto si avrà bisogno per andare in pensione? Di quanto, più semplicemente per poter avere un tenore sempre più congeniale e consono alle abitudini di quando si lavora?

Non sorprende, quindi, che pochi americani prendano queste decisioni da soli. Su quali fonti di informazione fanno affidamento le famiglie per le decisioni di investimento e come la loro popolarità è cambiata nel tempo?

Le principali fonti di informazioni sugli investimenti nel tempo

 

Nella tabella realizzata secondo i dati della US Federal Reserve Survey of Consumer Finances, questa ripotrebbe la distribuzione percentuale. I pianificatori finanziari, i commercialisti e gli avvocati, rimangono la fonte più affidabile. La loro popolarità è rimasta stabile dal 2010.

Le pubblicità dei media tradizionali, come la TV e la radio , hanno perso popolarità generale. Anche la percentuale di americani che si rivolgono alle istituzioni finanziarie per informazioni sugli investimenti è diminuita. 

Al contrario, amici, parenti e colleghi sono diventati popolari come fonte di informazioni. Nel frattempo, Internet è stata la fonte in più rapida crescita, utilizzata da tre volte più famiglie nel 2019 rispetto al 2001.

 

Decisioni sugli investimenti digitali

Un sondaggio separato condotto dalla società di consulenza Brunswick ha rivelato i siti più seguiti ed in cui le persone vanno online quando prendono decisioni di investimento. 

I motori di ricerca, i blog e le newsletter e-mail specializzate sono le fonti più popolari. Tra i blog Seeking Alpha è il più popolare, utilizzato dal 34% degli intervistati.

Twitter e LinkedIn sono le piattaforme di social media più utilizzate. La percentuale di investitori che utilizzano Twitter per informazioni è aumentata di 36 punti percentuali dal 2014.

Implicazioni per investitori e consulenti

Entrambi dovranno giocare degnamente il proprio ruolo; di investitore il primo e di consulente l’altro.
Quando lo si farà, quando la consulenza competente incontrerà il mondo degli investimenti, correttamente orientato, il vantaggio che ne deriverà sarà maggiore per tutti.