Sommariva: da presidente di La Spezia a presidente di Spinelli

Sliding doors nella portualità ligure dopo l’inchiesta giudiziaria e in piena campagna elettorale per la Regione

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Spinelli Sommariva

Un gran casino…forse lo slang è eccessivo, ma l’ultima virata di bordo nella portualità ligure è difficilmente commentabile in modo differente. Subito la notizia: Mario Sommariva, presidente dimissionario dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale, assume la carica di presidente del Gruppo Spinelli di Genova.

Si, quello Spinelli. Ovvero il gruppo guidato da Aldo Spinelli, al centro dell’inchiesta giudiziaria per corruzione che ha decapitato i vertici della Regione Liguria (con Giovanni Toti uscito dagli arresti domiciliari solo in virtù della sua rinuncia alla Presidenza regionale) e quelli dell’Autorità portuale di Genova, con Paolo Emilio Signorini, tutt’oggi agli arresti domiciliari.

Mario Sommariva, da molti soprannominato il gentiluomo rosso, per la sua correttezza professionale, ma anche per una militanza costante nelle file della sinistra sin dai tempi in cui era segretario del sindacato Trasporti Filt Cgil, sino alla nomina alla presidenza dello scalo spezzino, ha fatto trascorrere pochi giorni, prima di rendere pubblica (o consentire che fosse resa pubblica) la sua nomina al vertice della Spinelli srl. Sliding doors il primo ottobre: in quella data scattano le dimissioni dall’ADSP di La Spezia, nella stessa data si aprono le porte di un prestigioso incarico nel privato. Incarico che – secondo voci insistenti circolate negli scorsi mesi – sarebbe stato offerto anche a un altro presidente uscito prematuramente dal suo porto, Zeno D’Agostino, che, lasciato Trieste è approdato ai vertici di Technital.

Ma torniamo in Liguria: Sommariva diventa presidente di una società costituita da Spininvest (famiglia Spinelli) e dal gigante tedesco Hapag Lloyd.

“La nomina di un professionista ampiamente stimato – sottolinea un comunicato di Spininvest – nel settore e dalla competenza e integrità unanimemente riconosciute come Sommariva dimostra e garantisce il forte impegno da parte dei due soci di proseguire lungo il percorso di costante crescita intrapreso dal Gruppo, valorizzando in misura sempre maggiore il grande lavoro imprenditoriale svolto finora” .

Secondo Dheeraj Bhatia, CEO di Hanseatic Global Terminals e Responsabile dei Terminal e delle infrastrutture (CTIO) di Hapag-Lloyd AG,  “La grande esperienza di Mario Sommariva sarà fondamentale per rafforzare il nostro management e per proseguire il nostro impegno nel fornire una maggiore capacità e servizi di qualità nei porti italiani. Siamo fiduciosi che la sua esperienza e la sua competenza avranno un impatto positivo nella crescita futura del Gruppo Spinelli”.

Di Sommariva si era parlato anche come di possibile successore di Signorini alla guida dei porti di Genova e Savona. Ma non sarà così con il risultato che entrambi i porti del sistema portuale ligure entrano in sala di attesa per il parto di un nuovo presidente in un momento a dir poco delicato: quello delle elezioni regionali nelle quali si fronteggiano il Sindaco di Genova, Marco Bucci e il parlamentare spezzino Andrea Orlando.

I soliti bene informati affermano che nel caso di una vittoria del primo cittadino genovese, le due ADSP diventerebbero entrambe di centrodestra, mentre una vittoria di Orlando provocherebbe una spartizione. Per ora è solo un gran casino.

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