Appunti sudamericani

Ecuador, il crimine dilaga: anche i giornalisti nel mirino

Ogni giorno uno sguardo alternativo al mondo americano e sudamericano

ONU: nuove violenze tra bande ad Haiti provocano 187 morti in 11 giorni

E dopo che il primo ministro Ariel Henry ha detto di volere mobilitare l’esercito per aiutare la polizia a combattere le bande criminali sempre più potenti del paese, gli Stati Uniti fanno pressioni sul Canada affinché guidi una forza militare di pace ad Haiti. Biden ne parlerà ad Ottawa con Trudeau.

La Casa Bianca contro AMLO su Trump, Nord Stream e fentanyl.

Il presidente messicano aveva detto che il fentanyl è un problema di Washington, oltre ad indicare gli Stati Uniti come responsabili del sabotaggio dei gasdotti Nord Stream e di volere rimuovere Donald Trump dalle presidenziali del 2024 con una giustizia politicizzata. Piccatissima la risposta di Washington.

Il gruppo della sinistra radicale di Puebla si riunisce a Buenos Aires per difendere la Kirchner

Alberto Fernández, Presidente dell’Argentina, ospita da ieri a Buenos Aires l’incontro che riunisce il meglio del populismo ibero-americano, con una radice peronista e una fioritura bolivariana europea. Insieme a Evo Morales, Rafael Correa ed Ernesto Samper, partecipano all’incontro personalità di spicco della scena politica europea, sempre attenta ai collegamenti transatlantici più alternativi, come José Luis Rodríguez Zapatero e Baltasar Garzón. Per chiarire i dubbi sulla natura del vertice e sul suo pregiudizio ideologico, basta sfogliare il programma dell’omaggio dedicato dal Gruppo Puebla a Cristina Fernández de Kirchner, condannata a sei anni di carcere e interdetta a vita dai pubblici uffici per la sua corruzione.

Colombia: il sindaco di Medellín, in Colombia lancia una prigione in stile El Salvador

Daniel Quintero Call ha annunciato ieri che il consiglio comunale ha approvato il budget per costruire una nuova prigione metropolitana nello stesso stile di quella costruita dal presidente salvadoregno Nayib Bukele inaugurata a febbraio. “Sarà la prigione per i detenuti di Medellín, uno spazio di 300.000 metri quadrati per più di 1.400 detenuti”. Il sindaco ha aggiunto che il centro di detenzione avrà “sei torri di sorveglianza, tecnologia all’avanguardia e intelligenza artificiale, e saremo in grado di vedere i movimenti permanenti di tutti i prigionieri in ogni momento”. I piani di Quintero Calle di costruire un nuovo centro carcerario per Medellín sono una sfida contro i piani del presidente colombiano di sinistra radicale Gustavo Petro, il cui ministro della giustizia ha annunciato l’anno scorso che il governo non spenderà un solo peso colombiano per costruire nuove carceri.

Il crimine in Ecuador mette i giornalisti nel mirino

Cinque buste con chiavette USB cariche di esplosivo sono state inviate ad altrettanti giornalisti. La procura ha avviato un’indagine per terrorismo, perché in tutti i casi è stato identificato lo stesso mittente. Le buste con esplosivo erano indirizzate ai giornalisti Lenin Artieda, di Ecuavisa; Mauricio Ayora, di TC Televisión; Carlos Vera, che ospita programmi su diversi media locali; Milton Pérez, di Teleamazonas, e Miguel Rivadeneira, di radio EXA. Tre messaggi bomba sono arrivati a Guayaquil e due a Quito.

Paolo Manzo, 23 marzo 2023


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