Dopo la chiusura delle urne per le elezioni amministrative 2021, si profilano i risultati nelle città più importanti. Milano, Bologna, Torino, Trieste, Roma, Napoli e Calabria: gli elettori si sono presentati al seggio, con un’affluenza decisamente bassa, ma i risultati del voto potrebbero avere comunque conseguenze sul quadro politico nazionale. Tutti i fari sono puntati soprattutto sulla Capitale: qui il sindaco Raggi (M5S) per un momento sembrava poter avviare un vero e proprio testa a testa con Gualtieri, tanto da potergli strappare la partecipazione al ballottaggio. Nel corso delle ore, però, le proiezioni hanno riportato un distacco sempre più ampio tra il M5S e il candidato del Pd. Certificando il crollo grillino, che perdono sia Torino che Roma.
Ecco allora cosa dicono le proiezioni nelle principali grandi città.
Roma: Michetti avanti (30,7%), inseguono Roberto Gualtieri (26,8%) e Virginia Raggi (19,72%). Più indietro Carlo Calenda (18,82%).
Milano: Beppe Sala vince al primo turno (57,5%) contro il candidato di centrodestra Luca Bernardo (32,2%).
Napoli: strappa la vittoria Gaetano Manfredi (63,5%) del centrosinistra ai danni dell’avversario Catello Maresca (22,0%). Antonio Bassolino fermo al 10%.
Torino: si andrà al ballottaggio tra Stefano Lo Russo del centrosinistra (43,6%) e l’imprenditore Paolo Damilano (38,9%). Scomparsi, o quasi, i grillini.
Bologna: vittoria scontata per Matteo Lepore (62%) ai danni dello sfidante Fabio Battistini (29,6%).
Trieste: nessuna vittoria al primo turno. Roberto Dipiazza, del centrodestra (47,3%), dovrà affrontare il ballottaggio contro Francesco Russo (31,4%).
Calabria: esulta il centrodestra con Occhiuto (54,81%), che stacca la candidata dal centrosinistra Bruni (27,36%). Molto più indietro, e non di poco, Luigi De Magistris (15,95%).