Commenti all'articolo Elezioni, davvero il M5s può rovinare la festa alla destra?
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25 Commenti
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Cullà
24 Settembre 2022, 23:44 23:44
Questa faccenda che le zone meno popolose, che meno partecipano alla fiscalità generale e meno produttive (di un paio di ordini di grandezza) e maggiormente criminali debbano sempre essere al centro delle attenzioni e dei programmi della politica nazionale è francamente assurda.
Tommaso_Ve
24 Settembre 2022, 12:21 12:21
Rammento a tutti come il partito di Mario monti fino alla vigilia doveva fare sfacelo e poi… mi auguro che ‘sta volta a cadere siano un due GC e EL…
Emanuele
24 Settembre 2022, 10:29 10:29
Mio sondaggio personale:
Dipendenti pubblici: 3.2 Milioni
Dipende partecipate statali: 0.9 Milioni
Percettori reddito citt.: 1.5 M.
Pensionati a vario titolo: 17.0 M.
TOTALE:. 22.6 M
Lavoratori del settore privato ed autonomi: TOTALE: 14.8 M
analisi: Nessun partito veramente liberare potrà mai vincere le elezioni in Italia, tantomeno ancora meno governare.
Cristiano
23 Settembre 2022, 19:17 19:17
Il problema nel votare Conte è che si votano i cialtroni incapaci che lo circondano nel 5stelle. Abbiamo visto solo lui, ma i cortigiani nascosti dietro ci sono eccome.
CellulineGrigie
23 Settembre 2022, 18:43 18:43
Adoro Becchi, ma questa volta non è stato molto chiaro.
Affinché il Movimento “Conte” Stelle possa insidiare il CD, occorre che i voti che sta recuperando nei sondaggi (ops) li sottragga appunto al centrodestra. Se sottrae voti al PD, di fatto avvantaggia il centrodestra.
Un punto percentuale nel proporzionale vale circa 3 seggi mentre un collegio uninominale è contendibile solo se il vantaggio del CD nei confronti del M5S fosse inferiore a 10 punti PRIMA della rimonta.
Ma se M5S sottraesse voti al PD nei collegi toscani, emiliani e romani, allora potrebbe essere proprio il PD a diminuire.
Pico
23 Settembre 2022, 17:02 17:02
Beh col voto discaccio stile “””mafioso”” tutto si fa in questo paese.
Questa faccenda che le zone meno popolose, che meno partecipano alla fiscalità generale e meno produttive (di un paio di ordini di grandezza) e maggiormente criminali debbano sempre essere al centro delle attenzioni e dei programmi della politica nazionale è francamente assurda.
Rammento a tutti come il partito di Mario monti fino alla vigilia doveva fare sfacelo e poi… mi auguro che ‘sta volta a cadere siano un due GC e EL…
Mio sondaggio personale:
Dipendenti pubblici: 3.2 Milioni
Dipende partecipate statali: 0.9 Milioni
Percettori reddito citt.: 1.5 M.
Pensionati a vario titolo: 17.0 M.
TOTALE:. 22.6 M
Lavoratori del settore privato ed autonomi: TOTALE: 14.8 M
analisi: Nessun partito veramente liberare potrà mai vincere le elezioni in Italia, tantomeno ancora meno governare.
Il problema nel votare Conte è che si votano i cialtroni incapaci che lo circondano nel 5stelle. Abbiamo visto solo lui, ma i cortigiani nascosti dietro ci sono eccome.
Adoro Becchi, ma questa volta non è stato molto chiaro.
Affinché il Movimento “Conte” Stelle possa insidiare il CD, occorre che i voti che sta recuperando nei sondaggi (ops) li sottragga appunto al centrodestra. Se sottrae voti al PD, di fatto avvantaggia il centrodestra.
Un punto percentuale nel proporzionale vale circa 3 seggi mentre un collegio uninominale è contendibile solo se il vantaggio del CD nei confronti del M5S fosse inferiore a 10 punti PRIMA della rimonta.
Ma se M5S sottraesse voti al PD nei collegi toscani, emiliani e romani, allora potrebbe essere proprio il PD a diminuire.
Beh col voto discaccio stile “””mafioso”” tutto si fa in questo paese.