Politiche green

Elon Musk sotterra gli eccessi green: “L’allarme clima? È esagerato”

A rigor di logica, il fondatore della più importante casa automobilistica specializzata in elettriche dovrebbe essere il primo tifoso del green. Uno di quelli stile Angelo Bonelli, per intenderci. Invece no: Elon Musk, benché le sue Tesla siano solo ed esclusivamente alimentate dall’elettricità, benché si definisca “ambientalista” non ha sul tema un approccio ideologico. Pensa che le emissioni di carbonio a lungo andare possano modificare il clima? Sì, e su questo potremmo discuterne a lungo magari col prof Franco Battaglia. Vuole un futuro sostenibile per l’energia? Eccome, e lo dimostra con le sue aziende. Ma crede anche che nel “medio periodo” non ci sia tutto questo allarme e che soprattutto non distruggeremo il mondo continuando a produrre, vivere e consumare.

Intervistato da Nicola Porro ad Atreju, Elon Musk è stato molto chiaro sull’argomento: “Io sono un ambientalista che fa cose, non parlo ma agisco”, ha rivendicato il patron di X, ma “c’è un aspetto del movimento ambientalista che penso sia andato troppo oltre”. Ha cioè cominciato a considerare l’umanità come “una piaga per la terra”, a considerare la vita dell’uomo come se fosse una cosa brutta. “Ho letto un articolo del New York Times secondo cui sarebbe meglio per l’ambiente se sulla Terra non ci fossero 8 miliardi di persone. E questo è folle”.

Non solo. Musk è convinto che l’allarme climatico sia “esagerato” nel breve termine e, benché possa essere una preoccupazione nel medio termine, sono altri i problemi. “Quando spostiamo l’anidride carbonica dal sottosuolo all’atmosfera” bruciando carburanti fossili “cambiamo il clima”. Secondo Musk “nei prossimi decenni porteremo nell’atmosfera miliardi di tonnellate di anidride carbonica ma non credo che questo distruggerà” il nostro pianeta, semmai creerà qualche problema. Ma “il mio messaggio è pragmatico: non penso che dovremmo demonizzare l’Oil&Gas, nel medio termine sono necessari, ma dobbiamo preoccuparci e avere un futuro gradualmente più sostenibile”. Senza allarmismi. Senza pensare che l’umanità scomparirà. E guardando positivi al futuro.

Ps: per Musk l’Intelligenza Artificiale può essere un rischio. Noi l’abbiamo usata per sottotitolare in tempo reale l’intervista in inglese e l’unico vero rischio è che l’Ai abbia commesso qualche strafalcione. Può succedere. Nemmeno le macchine sono perfette.

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