Articoli

Emilia Romagna, è ora di archiviare il sistema rosso

Articoli

Un elemento cardine di una sana democrazia è l’alternanza di governo che permette di evitare la diffusione di logiche e dinamiche poco trasparenti e la diffusione di un sistema di governo che non tenga in considerazione le esigenze dei cittadini arroccandosi in una gestione del potere a senso unico. Il contrario di quanto avvenuto in Emilia Romagna dove da decenni governa la sinistra nei comuni e a livello regionale.

Ciò ha portato non soltanto a governare le istituzioni, ma ad occupare le partecipate, le associazioni, le fondazioni con persone di fiducia dell’apparato rosso creando un vero e proprio sistema di potere. Un sistema che fino a qualche anno fa sembrava inscalfibile, non tanto per la buona amministrazione in alcune aree della regione, quanto per la capacità della sinistra di accontentare richieste, elargire favori, risolvere i problemi dei cittadini. Una capacità che si è incrinata negli ultimi anni con il dilagare dell’immigrazione, con i crescenti problemi di sicurezza e con la crisi economica che, sebbene meno di altri territori, ha comunque toccato l’Emilia-Romagna.

Invece di dare risposte ai cittadini con politiche efficienti, la sinistra ha per anni negato l’esistenza di problemi che erano sotto gli occhi di tutti dimenticando le esigenze dei ceti più deboli che hanno deciso prima di votare il Movimento Cinque Stelle poi, resosi conto dell’impreparazione grillina, si sono orientati verso il centrodestra. Ed è proprio la coalizione di centrodestra che può rappresentare la valida alternativa al sistema rosso che è già crollato in decine di piccoli comuni e in città capoluogo come Forlì e Ferrara.

Le elezioni di domenica rappresentano perciò un’occasione storica non solo per l’Emilia Romagna ma anche per l’Italia perché potrebbero sancire l’occasione per lasciarci alle spalle le logiche perverse che hanno dominato la nostra terra per decenni a partire dall’intreccio tra politica, certe aziende del territorio e la finanza rossa, un sistema di cui le cooperative rosse sono l’emblema.

Francesco Giubilei, 24 gennaio 2020

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it
la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE