Emiliano e l’appalto ai fratelli, tutti zitti a sinistra

L’editoriale di Giuseppe Cruciani alla Zanzara: dal caso Puglia alle minacce di Raimo contro il ministro Valditara

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la Zanzara 14 settembre

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così diverse vicende recenti, dalla presunta assegnazione di un appalto in Puglia fino alla polemica sugli animali in Abruzzo.

“Allora ragazzi, mi viene da ridere – ha esordito Cruciani – si è scoperto che nella regione Puglia è stato assegnato un appalto all’insaputa del governatore per i nuovi arredi della regione alla Emiliano S.R.L. dei fratelli del presidente Emiliano. Amici miei, ma voi vi rendete conto? Se Sangiuliano avesse affidato un appalto del ministero della Cultura ai suoi figli, che non ha, ai suoi fratelli, a sua sorella, nonna, sarebbe venuto giù l’inferno. Invece tutti zitti, lui dice ‘beh non lo sapevo, a mia insaputa’, a sua insaputa hanno dato un appalto ai fratelli! Io lo voglio abbracciare perché Emiliano secondo me è un grande governatore, però ragazzi miei, ma di che ca*** parliamo? Ma siete ipocriti, ipocriti!”.

Il conduttore di Radio24 passa poi a commentare le dichiarazioni di esponenti della sinistra estrema: “Il secondo editoriale è verso la sinistra estrema, quella di Avs, cioè quella di Bonelli e Fratoianni. Come sapete uno dei suoi esponenti, anche lui mi sta molto simpatico, il professor Christian Raimo, amico di Parenzo, aveva detto alla festa della sinistra ‘bisogna colpire Valditara’ e come la morte nera. Metafora, quello che volete. Questi minimizzano, dicono che si riferiva a guerre stellari, ma voi immaginate se una cosa del genere l’avesse detta Salvini, bisogna colpire un esponente della sinistra perché rappresenta la morte. Sareste già all’Onu, al Consiglio di sicurezza, al Tribunale internazionale dell’AIA. Invece tutti zitti.”

Cruciani prosegue parlando dell’assoluzione di Vittorio Feltri: “Feltri è stato assolto, per fortuna, dopo aver detto anche in questa trasmissione che i meridionali sono inferiori. Abbiamo perso qualche annetto in Tribunale, per stabilire che se uno esprime un’opinione, anche estrema, come ha fatto Feltri, non può essere processato. Magistrati impegnati, denunce inutili. Poi qual era la vittima? Chi sono i meridionali? Non è che c’è una vittima precisa. No, i meridionali in generale, ma andate a fanculo. Avete fatto perdere tempo in Tribunale? Assolto.”

Infine, Cruciani si esprime sulla decisione della regione Abruzzo riguardante i cervi: “Qualcuno si scandalizza perché la regione, a guida di destra, la regione Abruzzo vuole uccidere 142 cervi e cerbiatti, che non è Bambi, non è Bambi, non è la fiaba di Bambi. Non li vogliono trucidare, semplicemente sono troppi. Sono troppi e rompono il ca*** all’uomo. Possono provocare incidenti stradali, danni alle colture e si dà via libera ai cacciatori con delle regole per farli fuori, per farne fuori 142. Non è che li sterminano, poi rivivono, poi si riproducono. Li ammazzano perché sono troppi. Tutti mobilitati gli animalisti, altro vaf****.”

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