L'impianto fotovoltaico di Trino, nel vercellese, è il più grande parco solare del Nord Italia. E' in grado di produrre ogni anno 130 GWh di energia pulita, equivalenti al fabbisogno di 47mila famiglie
Innovazione e pieno supporto di territorio e collettività: è la storia del più grande parco solare del nord Italia entrato in funzione da pochi giorni a Trino, in provincia di Vercelli. Ed è esemplare di come Enel Green Power coniughi la sfida della sostenibilità e della decarbonizzazione.
Evitate 56mila tonnellate di emissioni
Grazie all’impiego di moduli fotovoltaici bifacciali con tecnologia all’avanguardia che consente di massimizzare la produzione rinnovabile e di un sistema integrato di accumulo di batterie agli ioni di litio con una potenza di 25 MW e una capacità di accumulo pari a 100 MWh, il parco solare di Trino si pone all’avanguardia per filosofia costruttiva e flessibilità. Con la sua potenza di 87 MW, produrrà circa 130 GWh ogni anno. Significa che il fabbisogno energetico di 47mila famiglie potrà essere soddisfatto da energia verde prodotta localmente. Enel Green Power risparmia così all’ambiente l’emissione in atmosfera di 56mila tonnellate di CO2 e l’utilizzo di 29 milioni di metri cubi di gas.
Trino attore protagonista dell’energia
Oltre alla forza dei numeri c’è però il sapore della storia a distinguere l’impianto di Trino. Perché l’investimento di Enel Green Power racconta un primato rinnovabile che conferma il ruolo della località piemontese come protagonista per l’energia del Paese. Il comune di Trino, dopo aver ospitato fino al 1987 una delle quattro centrali nucleari di seconda generazione attive in Italia, è poi stato sede della prima centrale a ciclo combinato. Per rendersi conto di come continui questa storia oggi è sufficiente la plasticità di uno sguardo: dove sono visibili le torri di raffreddamento dell’ex impianto termoelettrico, 160mila pannelli si specchiano nel Sole per produrre elettricità pulita.
Il gioco di squadra con la collettività
Come premesso, tutto è stato fatto in simbiosi con il territorio e la collettività, che hanno contribuito all’opera tramite il crowdfunding “Scelta rinnovabile” di Enel Green Power. L’iniziativa, lanciata nel 2022, ha visto un’ampia partecipazione e un’adesione finale pari al 150% del target inizialmente fissato. Ora i cittadini che hanno contribuito alla raccolta fondi riceveranno una remunerazione sul capitale investito.
I lavori sul territorio
Non solo: mantenendo al centro la medesima attenzione al territorio, Enel Green Power effettuerà una serie di interventi nell’area limitrofa al parco solare, tra cui lavori di rimboschimento e di recupero edilizio-architettonico di alcuni edifici storici localizzati nel Borgo Leri-Cavour, dove sorgeva in passato la dimora estiva di Camillo Benso Conte di Cavour. Trino rientra nell’ampio impegno della casa madre Enel per incrementare lo sviluppo delle fonti rinnovabili, obiettivo su cui il Gruppo prevede di investire a livello globale nei prossimi 3 anni oltre 12 miliardi di euro. Un percorso che Enel sta accelerando in modo deciso: nel primo trimestre di quest’anno a livello globale la produzione di energia elettrica “emission free” del Gruppo ha raggiunto infatti il livello record dell’82%.
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