Commenti all'articolo Energia a basso costo? “All’Ue non interessa: ha scelto il green”
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gianfranco benetti longhini
2 Febbraio 2023, 14:59 14:59
Mi piacerebbe conoscere, da qualunque esperto, la quantità di KWH che servono all’Italia ogni giorno per mantenere la qualità di un paese moderno, e quanto sarà prodotto da tutte le fonti rinnovabili. Da questo si potrebbe stimare sia un costo ed il tempo per effettuarlo.
Personalmente l’EU stà seguendo una strada che porterà il nostro paese ad un disastro. Il CO2 non è un veleno, ed è il sole che determina il calore della terra, ed è anche previsto l’inizio di una fase di raffredamento, secondo i vari cicli di cui abbiamo nessun controllo.
geogio
25 Gennaio 2023, 20:21 20:21
certo che non interessa, la Germania paga l’energia un terzo di quello che papaga l’Italia
Davide V8
23 Gennaio 2023, 20:24 20:24
Ricordo che il cancelliere tedesco è un comunista, marxista.
Uno di quelli che pensavano fosse meglio ad est del muro.
Con la caduta del muro abbiamo perso in realtà: hanno preso il potere in occidente.
rosario nicoletti
23 Gennaio 2023, 17:35 17:35
Sarebbe interessante sapere quanti sono percentualmente i cittadini europei consapevoli del fatto che la scelta sulle rinnovabili è anche una scelta di decrescita (più o meno felice). E se tutti sono consapevoli quanti sono i favorevoli e quanti i contrari alla scelta sulle rinnovabili.
Oizirbaf
23 Gennaio 2023, 14:31 14:31
La UE pare essere nelle mani di persone che, se in buona fede, possono essere considerate fanatici e, come tali, inclini a metodi totalitari per imporre le loro convinzioni. Ben vengano le rinnovabili ma non si può dimenticare che il fotovoltaico la notte non produce così come l’eolico in assenza di vento. Carbone, gas, petrolio al bando? Resta una sola fonte in grado di produrre energia costantemente ed in modo controllabile. E’ convinzione di chi scrive che la verità goebelsiana del cambiamento climatico causato dalla CO2 sprigionata dai combustibili sia una panzana il cui vero scopo è l’essere il cavallo di Troia del nucleare.
Michele
23 Gennaio 2023, 13:12 13:12
La produzione di energia da rinnovabili costa oggi meno di quella da fossili (perché il combustibile è gratis!!). Paghiamo tanto l’energia non per le scelte green UE ma per la formazione del prezzo dell’energia definita da ARERA ( e quindi dal governo di fatto) che si basa sul prezzo del TTF che oggi non è rappresentativo del costo di produzione legato al costo di importazione (mediamente molto più basso del TTF). Questa è la ragione degli extraprofitti di ENI e co e per cui Draghi ha tassato gli extraprofitti delle rinnovabili, andando contro il mercato che oggi favorirebbe le rinnovabili per una ragione essenzialmente economica.
Mi piacerebbe conoscere, da qualunque esperto, la quantità di KWH che servono all’Italia ogni giorno per mantenere la qualità di un paese moderno, e quanto sarà prodotto da tutte le fonti rinnovabili. Da questo si potrebbe stimare sia un costo ed il tempo per effettuarlo.
Personalmente l’EU stà seguendo una strada che porterà il nostro paese ad un disastro. Il CO2 non è un veleno, ed è il sole che determina il calore della terra, ed è anche previsto l’inizio di una fase di raffredamento, secondo i vari cicli di cui abbiamo nessun controllo.
certo che non interessa, la Germania paga l’energia un terzo di quello che papaga l’Italia
Ricordo che il cancelliere tedesco è un comunista, marxista.
Uno di quelli che pensavano fosse meglio ad est del muro.
https://twitter.com/WallStreetSilv/status/1617280947677700098
Con la caduta del muro abbiamo perso in realtà: hanno preso il potere in occidente.
Sarebbe interessante sapere quanti sono percentualmente i cittadini europei consapevoli del fatto che la scelta sulle rinnovabili è anche una scelta di decrescita (più o meno felice). E se tutti sono consapevoli quanti sono i favorevoli e quanti i contrari alla scelta sulle rinnovabili.
La UE pare essere nelle mani di persone che, se in buona fede, possono essere considerate fanatici e, come tali, inclini a metodi totalitari per imporre le loro convinzioni. Ben vengano le rinnovabili ma non si può dimenticare che il fotovoltaico la notte non produce così come l’eolico in assenza di vento. Carbone, gas, petrolio al bando? Resta una sola fonte in grado di produrre energia costantemente ed in modo controllabile. E’ convinzione di chi scrive che la verità goebelsiana del cambiamento climatico causato dalla CO2 sprigionata dai combustibili sia una panzana il cui vero scopo è l’essere il cavallo di Troia del nucleare.
La produzione di energia da rinnovabili costa oggi meno di quella da fossili (perché il combustibile è gratis!!). Paghiamo tanto l’energia non per le scelte green UE ma per la formazione del prezzo dell’energia definita da ARERA ( e quindi dal governo di fatto) che si basa sul prezzo del TTF che oggi non è rappresentativo del costo di produzione legato al costo di importazione (mediamente molto più basso del TTF). Questa è la ragione degli extraprofitti di ENI e co e per cui Draghi ha tassato gli extraprofitti delle rinnovabili, andando contro il mercato che oggi favorirebbe le rinnovabili per una ragione essenzialmente economica.