Si tratta dell’ennesimo scivolone del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e stavolta coinvolge Volodymyr Zelensky. Dopo la gaffe di due settimane fa, quando durante una conferenza stampa il numero uno della Casa Bianca ha confuso l’Ucraina con l’Iraq, poche ore fa è stato il turno di Re Carlo III, che è sembrato molto spazientito dal comportamento di Biden, il quale ha infranto per ben due volte (prima toccandogli il braccio durante la stretta di mano e poi appoggiando la mano sulla schiena del sovrano) il protocollo reale inglese.
Gaffe Biden con Zelensky
Per ultimo, non poteva mancare il disastro compiuto nei giorni di vertice Nato a Vilnius, in Lituania. E questa volta il disastro pare essere ben più grave rispetto al “caso inglese”. Il presidente americano, infatti, mentre era in corso una conferenza stampa a margine del summit, avrebbe confuso Volodymyr Zelensky con Vladimir Putin. Una gaffe a dir poco incredibile, seguita poi dal tentativo dello stesso Biden di rimediare: “Non dovrei essere così informale. Il signor Zelensky e io…”, riprendendo poi il discorso.
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Ovviamente, Vladimir è una delle varianti del nome del leader di Kiev. Eppure, appare non trascurabile – visti i precedenti – il fatto che l’inquilino della Casa Bianca possa aver compiuto uno strafalcione, confondendo il presidente russo con quello del Paese invaso. Il tutto davanti allo stupore di Zelensky e degli altri capi di Stato.
Mr Zelensky, not Volodymyr pic.twitter.com/NBQ7kKNn6q
— Visegrád 24 (@visegrad24) July 12, 2023
Le preoccupazioni sullo stato di salute
L’ultima gaffe è stata recepita anche dal popolo americano, che – secondo un sondaggio pubblicato da Nbc News – sarebbe seriamente preoccupato della salute mentale di Biden. Il 68 per cento dei cittadini a stelle e strisce, infatti, ha nutrito dubbi sul fatto che il leader democratico sia in grado, sia fisicamente che mentalmente, di assolvere alle funzioni di presidente anche per un secondo mandato.
Una cifra enorme, se poi si associa a quel 55 per cento di elettori che ritengono come queste preoccupazioni siano “importanti”. Il tutto non può che andare a vantaggio di Donald Trump, il quale in un’ipotetica sfida elettorale – come riportato dal Washington Post – potrebbe strappare il pass per un altro mandato alla Casa Bianca. Il Tycoon, infatti, godrebbe del 49 per cento dei consensi contro il 42 di Joe Biden. Un vero e proprio fallimento, se solo si considera che l’attuale leader, solo tre anni fa, è stato il presidente più votato della storia americana.