Zanzara tigre

“Eroe della libertà”. Cruciani show su Vannacci

L’editoriale di Giuseppe Cruciani a La Zanzara: dall’uccisione dell’orsa Amarena al libro del generale Vannacci

La Zanzara 5 settembre 2023 porro

All’esordio stagionale della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso il suo parere sul caso dell’uomo che ha sparato all’orsa Amarena e sul libro pubblicato dal generale Vannacci. “Un signore ha paura per la presenza di un orso, spara e la uccide.” ha esordito il conduttore, “Da quel momento viene massacrato dalle istituzioni, considerato un mostro, un assassino. Animalisti che lo mettono alla gogna, minacce di morte per lui e la sua famiglia. Ha chiesto la scorta. La morte di un orso non è paragonabile alla morte di una bambina o allo stupro di una donna, cose che sono successe quest’estate. C’è una differenza fondamentale, porca la gran puttana, con questa grande mobilitazione in difesa di quest’orsa e contro questo povero uomo. Una cosa è l’orsa e un’altra è l’essere umano, vogliamo dirlo una volta per tutte?”

Vannacci eroe della libertà

Cruciani ha poi commentato la figura del generale Vannacci, accusato di omofobia e razzismo. “Caro Parenzo, vedi, dal mainstream, dai giornali, dalla sinistra, dai siti anche più accreditati è stato raffigurato come un omofobo e un razzista. Ho letto tutte le 350 pagine del suo libro. È un eroe della libertà, lo possiamo dire? Solo il politicamente corretto di oggi può dipingerlo come un omofobo. Solo il politicamente corretto di oggi può accusarlo di razzismo. Si vergognino quelli che lo hanno definito per giorni come un troglodita, come uno che non appartiene al nostro tempo, come uno superato. Ha le sue idee che io contesto, una per una. Io sono a favore del matrimonio gay, dell’utero in affitto e tutto quello che è contrario a quello che dice Vannacci. Però lo avete raffigurato come un pezzo di merda, invece che come un servitore della patria, dell’Italia.” ha concluso il conduttore di Radio24.