Commenti all'articolo Eutanasia, risparmiateci la retorica dei “diritti civili”
Torna all'articolo
42 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Marco
25 Novembre 2021, 20:30 20:30
Mamma mia, che condensato di frescacce! Un C zero ha diritto di seguire la strada ‘naturale’, ovvero la morte, senza sofferenza. Se preferisce la vita con tanto presidi medici necessari (ventilaz meccanica, nutriz per sonda, etc) nessuno gliela toglie o contesta la sua scelta. Articolo proprio penoso e che la dice lunga sulla pochezza umana ed intellettuale di certa ‘destra’ italiana
e_g_n
25 Novembre 2021, 18:04 18:04
contro natura? certo, si vedono tanti leoni paraplegici nella savana..
antonio
25 Novembre 2021, 17:19 17:19
Mi spiace ma non concordo. Negare a chi soffre la possibilità di porre fine a tormenti che non possiamo neanche immaginare non è giusto, né logico.
barbara
25 Novembre 2021, 17:11 17:11
Si approva una legge per l’eutanasia perché si riconosce il diritto di porre fine a una vita di sofferenze, e poi si arriva a storie come questa https://ilblogdibarbara.wordpress.com/2020/06/19/per-un-momento-parliamo-daltro/. E non ci si illuda che siano casi unici che non ricapiteranno mai più: sappiamo benissimo che non lo sono.
ChiaraM
25 Novembre 2021, 16:46 16:46
Welby ed Englaro sono storie diverse. Welby ha scelto, per Englaro hanno scelto.
Un tempo con certe patologie non si sopravviveva, ora in alcuni casi si può parlare di accanimento terapeutico e basterebbe sospenderlo. È chiaro che sospendere un trattamento (o anche la semplice cura che si ha per chi non è autosufficiente) può comportare molta sofferenza e dunque i medici sanno come intervenire per evitarla.
Senza tante chiacchiere progressiste. Ma spetta sempre e solo all’interessato decidere.
Erminio Schiacciarane
25 Novembre 2021, 16:16 16:16
Tutto questo non è altro che una finestra di Overton socchiusa, perchè gli “illuminati” che guardano alla “direzione di marcia” al “progresso” poi renderanno OBBLIGATORIA l’EUTANASIA. ai vecchi, ai malati… che verranno UCCISI in nome dell’ALTRUISMO verso i giovani, i sani… per non essere dei “pesi inutili”.
Mamma mia, che condensato di frescacce! Un C zero ha diritto di seguire la strada ‘naturale’, ovvero la morte, senza sofferenza. Se preferisce la vita con tanto presidi medici necessari (ventilaz meccanica, nutriz per sonda, etc) nessuno gliela toglie o contesta la sua scelta. Articolo proprio penoso e che la dice lunga sulla pochezza umana ed intellettuale di certa ‘destra’ italiana
contro natura? certo, si vedono tanti leoni paraplegici nella savana..
Mi spiace ma non concordo. Negare a chi soffre la possibilità di porre fine a tormenti che non possiamo neanche immaginare non è giusto, né logico.
Si approva una legge per l’eutanasia perché si riconosce il diritto di porre fine a una vita di sofferenze, e poi si arriva a storie come questa https://ilblogdibarbara.wordpress.com/2020/06/19/per-un-momento-parliamo-daltro/. E non ci si illuda che siano casi unici che non ricapiteranno mai più: sappiamo benissimo che non lo sono.
Welby ed Englaro sono storie diverse. Welby ha scelto, per Englaro hanno scelto.
Un tempo con certe patologie non si sopravviveva, ora in alcuni casi si può parlare di accanimento terapeutico e basterebbe sospenderlo. È chiaro che sospendere un trattamento (o anche la semplice cura che si ha per chi non è autosufficiente) può comportare molta sofferenza e dunque i medici sanno come intervenire per evitarla.
Senza tante chiacchiere progressiste. Ma spetta sempre e solo all’interessato decidere.
Tutto questo non è altro che una finestra di Overton socchiusa, perchè gli “illuminati” che guardano alla “direzione di marcia” al “progresso” poi renderanno OBBLIGATORIA l’EUTANASIA. ai vecchi, ai malati… che verranno UCCISI in nome dell’ALTRUISMO verso i giovani, i sani… per non essere dei “pesi inutili”.