Osiamo sperare che si tratti del solito algoritmo automatico e che l’azienda prenda immediatamente coscienza di questo enorme abbaglio, permettendo alle persone di poter tornare a condividere presto le opinioni del filosofo. Qui si sta andando decisamente oltre. Un’ulteriore dimostrazione del fatto che Agamben aveva ragione da vendere nel dire, durante il suo intervento di ieri: “I politologi sanno da tempo che le nostre società sono passate dal modello “di disciplina” a quello delle società “di controllo”, fondate sul controllo digitale, virtualmente illimitato, dei comportamenti individuali. Ormai diventati quantificabili. Ci stiamo abituando a questi dispositivi di controllo. Ma, vi chiedo, fino a che punto siamo disposti ad accettare che questo controllo si spinga?
